Più di tremila proprietari di cani multati sulle spiagge italiane quest’estate, con multe che vanno da 30 a 1.400 euro. E’ quanto afferma in una nota l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa), secondo cui “oltre 2.000 di queste multe sono state effettuate in spiagge dove non sono presenti cartelli di divieto o che hanno cartelli irregolari”. “Oltre a questi – riferisce Aidaa – abbiamo ricevuto almeno altre 2.500 segnalazioni di persone con cani allontanate dalla spiaggia o dai vigili o dalla guardia costiera ed in alcuni casi allontanati in maniera assolutamente illegale dai bagnini o da altri bagnanti presenti sotto la minaccia di chiamare le forze dell’ordine”.
Per il presidente di Aidaa, Lorenzo Croce, “si tratta di un “risultato disastroso” al quale “contribuisce la babele di normative esistenti, circa 8.000 provvedimenti, uno per ogni 800 metri di spiaggia italiana che noi da anni denunciamo. A questo si è aggiunta una campagna dannosissima che faceva intendere che era possibile portare liberamente il cane in spiaggia e che ha causato più danni che il resto. Noi da otto anni chiediamo che si facciano spiagge libere accessibili ai cani – conclude Croce – e che questo venga normato da una legge nazionale. Faccio appello al ministro del Turismo perché prenda in mano la situazione e trovi presto una soluzione prestissimo che permetta di salvaguardare il diritto di tutti, compresi quelli che vogliono portare in spiaggia il proprio cane”.