A larghissima maggioranza – 601 sì, 31 no e 16 astensioni – il Parlamento Ue ha approvato oggi l’anticipo di due settimane delle elezioni europee del 2014. I voti dovevano tenersi nei 28 Stati membri (a breve la Croazia entrerà nel club) tra il 5 e l’8 giugno. Strasburgo ha deciso, approvando la relazione firmata dall’eurodeputato popolare del Udc Carlo Casini, di spostare il voto al 22-25 maggio 2014. Per il definitivo cambio di data manca ora la decisione finale del Consiglio Ue. Fin dal 1979, prima elezione diretta del Parlamento Ue, il voto per le europee si svolge per tradizione intorno alla seconda domenica di giugno, Strasburgo propone ora una modifica di calendario in modo da poter procedere all’elezione del nuovo Presidente della Commissione Ue prima dell’estate.