“La situazione drammatica in cui versano le fasce frangivento nella provincia di Latina è il simbolo dell’attenzione che la Regione Lazio ha nei confronti del nostro territorio nonché dell’incolumità dei cittadini. Di questi giorni l’allarme lanciato dall’amministrazione comunale di San Felice Circeo in merito al pericolo che le fasce frangivento che costeggiano via Molella, via Monte Tomba, via Migliara 58 e via del Pigneto, a causa della mancanza di manutenzione, rappresentano per i cittadini, le abitazioni e gli automobilisti. Un allarme che trova quale unico interlocutore la Regione Lazio che, a seguito dell’approvazione, ad agosto di quest’anno, della legge regionale concernente “Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione”, ha avocato a sé la funzione di gestione e manutenzione delle fasce frangivento prima spettante ai Consorzi di Bonifica. Decisione contro cui avevamo presentato un emendamento, bocciato dalla maggioranza di centrosinistra, con cui chiedevo che la gestione e manutenzione delle fasce frangivento venisse lasciata ai Consorzi anche in base al principio di sussidiarietà e prossimità cui le amministrazioni dovrebbe sempre ispirarsi. In questo contesto ho scritto immediatamente una nota all’assessore regionale competente, Alessandra Sartore, chiedendo il rispetto dell’impegno assunto in consiglio regionale ad agosto di quest’anno, durante la discussione del cosiddetto Collegato al bilancio 2016. In quella sede, proprio l’assessore di fronte alle nostre evidenti, e non celate perplessità, rispetto ad una scelta che consideravamo e consideriamo dannosa per le esigenze delle comunità che rappresentiamo, aveva assicurato che la manutenzione delle fasce frangivento sarebbe stata effettuata dalla Regione con puntualità ed attenzione. La stessa puntualità ed attenzione a cui ho chiesto di tener fede invitando la Regione ad intervenire immediatamente provvedendo alla risoluzione dell’emergenza rilevata nel Comune di San Felice Circeo e, contestualmente, mettendo in atto tutte le azioni necessarie per assicurarsi che tutte le fasce frangivento presenti nella provincia di Latina siano, o siano state, oggetto di quegli interventi di manutenzione indispensabili per garantire la sicurezza e l’incolumità dei nostri cittadini. Purtroppo, quanto sta accadendo, avvalora i nostri dubbi sull’efficienza della Regione e, come volevasi dimostrare, le eccezioni che avevo sollevato allora si sono rivelate cassandre della drammatica emergenza che oggi i nostri cittadini sono costretti ad affrontare. Situazione resa a dir poco allarmante poiché la mancanza di interventi di manutenzione in combinato disposto con l’imperversare del brutto tempo, piogge torrenziali e di vere e proprie trombe d’aria che in questi giorni e, di norma, nella stagione invernale caratterizzano i nostri territori, rendono le fasce frangivento un pericolo costante per i cittadini, gli automobilisti e le abitazioni sottraendole di fatto al ruolo per cui sono state create. Avevo dato sei mesi di tempo alla Regione per comprendere se sarebbe stata in grado di svolgere la funzione che con tanto accanimento ha voluto avocare a sé. Ne sono stati sufficienti meno di tre perché all’efficienza venisse sostituita l’inerzia amministrativa. Mi auguro che l’assessore Sartore, che se ne è fatta garante in consiglio, tutta la Regione e le strutture competenti siano in grado di intervenire risolvendo un problema che se trascurato ulteriormente potrebbe trasformarsi in tragedia”.
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone