“La messa sul mercato di una parte (non più del 40 per cento) della Società delle Ferrovie dello Stato, tenuto conto soprattutto delle motivazioni del Governo oggi espresse in Parlamento dal Ministro Padoan, può rappresentare per il sistema ferroviario del nostro Paese una occasione unica per completare l’ammodernamento dell’intera rete nazionale, ad incominciare da quella locale. L’abbattimento del debito pubblico, il miglioramento dei segmenti più deboli del trasporto, insieme al fatto di rendere più competitivo ed efficente il servizio del trasporto ferroviario nel suo complesso, sono gli obiettivi strategici che rendono credibile l’operazione di privatizzare in parte le Ferrovie. Con il DPCM siamo solo all’inizio delle procedure, il Governo in seguito dovrà valutare attentamente la compatibilità gestionale tra rete pubblica e governance privata e le condizioni finanziarie maggiormente favorevoli per la cessione del capitale da privatizzare“. Lo dichiara in una nota il deputato Federico Fauttilli, capogruppo di ‘Democrazia Solidale-Centro Democratico‘ in Commissione Trasporti.