“Apprendo con stupore e rammarico la notizia della mancata assunzione di 10 lavoratori del servizio di cattura e trasporto di cani e gatti randagi, nonché di pronto soccorso veterinario dell’Asl di Latina. L’azienda campana aggiudicataria, oltre ad essere latitante al confronto con i sindacati, intenderebbe svolgere il servizio dalla provincia di Caserta con suoi collaboratori, lasciando senza lavoro i 10 dipendenti pontini che operano da anni sui 33 Comuni della provincia di Latina.
Condivido la necessità di garantire la salvaguardia occupazionale delle maestranze, sottolineo anche il rischio di disservizi che inevitabilmente si avrebbe con la nuova gestione. Ritengo ingiustificata la decisione della società aggiudicataria di non riassumere i 10 lavoratori che svolgono con professionalità e competenza da anni questo duro lavoro di soccorso in tutto il territorio pontino. Ben 13.000 sono stati gli interventi effettuati dall’inizio del 2018 ad oggi dai lavoratori, che purtroppo a partire dalla giornata odierna sono di fatto disoccupati.
Da parte mia c’è la convinzione che occorra fare di tutto per garantire la legalità e i diritti dei dipendenti, ingiustamente esclusi da un’attività da sempre condotta con grande dedizione.
Non bisogna assolutamente permettere che si possa giocare con il futuro professionale e personale dei lavoratori. Esprimo sin da ora la mia totale solidarietà ai dipendenti e alle loro famiglie e mi schiero al loro fianco nella battaglia per il diritto al mantenimento del posto di lavoro”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare.