Sono tornati in fabbrica questa mattina i 3.900 operai della Fiat di Cassino, nel Frusinate, dopo la lunga pausa natalizia e i primi giorni di cig. I lavoratori della più importante azienda della Ciociaria e del Lazio saranno però sulle linee di produzione solo oggi e domani, poi il 14 e 15. Soltanto quattro giorni in questo mese che si é aperto ancora nel segno dell’incertezza. La Fiom di Frosinone, con il segretario provinciale Donato Gatti, è tornata a chiedere investimenti e un piano industriale per lo stabilimento di Piedimonte San Germano allo scopo di voltare pagina e creare le condizione per un rilancio della fabbrica dove si producono Giulietta, Bravo e Delta. Gli operai sono tornati al lavoro a pochi giorni dall’operazione Chrysler portata a termine da Sergio Marchionne e che sta dando nuove speranze di una ripresa soprattutto a Cassino, dove è in difficoltà anche l’indotto, che occupa circa seimila lavoratori.