“Riteniamo offensivo, se non persino debilitante nei confronti dell’autonomia della Federazione e del sistema calcistico nostrano, che uno dei principali partiti italiani, qual è il Pd, nonché maggiore azionista del governo sul piano nazionale, si lanci in giudizi che travalicano nitidamente le proprie competente, pronunciandosi sulla credibilità di un uomo come Carlo Tavecchio, che da decenni offre il suo impegno e il suo tempo in favore dello sviluppo dei Paesi in difficoltà e del Terzo Mondo. Il candidato in pectore, attuale presidente della Lega Dilettanti, ha sì pronunciato parole apparentemente infelici, ma in tal senso ha già espresso il suo rammarico e il proprio dispiacere e ha chiesto scusa. Se anche il Pd Lazio, ora, ha intenzione di incunearsi in questo pseudo-dibattito sportivo, che più somiglia a un atto di vero e proprio killeraggio, significa che dietro la nomina del presidente della Figc si nasconde ben altro. Per quanto ci riguarda, ribadiamo il nostro invito a tutte le forze politiche, locali e nazionali, ad astenersi da ingerenze di ogni tipo, ingerenze che negli ultimi giorni sono servite da espediente per mettere alla gogna un personaggio che, rispetto a quanto fatto fino ad oggi, meriterebbe invece la gratitudine di tutti”.