Gli eredi del mitico Augusto Imperiali fino a domenica 27 aprile a “Cavalli a Roma” rappresentati dall’Associazione Butteri di Cisterna e dell’Agro Pontino.
Le porte del Salone dell’equitazione e dell’ippica si sono aperte al pubblico lo scorso 25 aprile con numeri da record: 2000 cavalli, 5 padiglioni, 80mila mq espositivi, trasformando nuovamente Fiera Roma nel più grande circolo equestre del centro-sud Italia.
Cavalli a Roma è organizzata in esclusiva da Fiera Roma con il patrocinio di: Regione Lazio, Provincia di Roma, Roma Capitale, Camera di Commercio Roma, Fise (Federazione Italiana Sport Equestri), Fise Lazio, Fitetrec –Ante.
Cavalli di tutte le razze protagonisti assoluti e impegnati fino al 27 aprile in moltissime e differenti attività agonistiche e ludiche.
All’appuntamento non potevano mancare i butteri di Cisterna che, insieme ai “cugini” della maremma toscana e del viterbese ricorderanno i tempi duri ma irrepetibilmente carichi di emozione, quando il cavallo era sopravvivenza e vita.
“Come in ogni manifestazione equestre – ha detto Bruno Pennacchio – portiamo il nome e prestigio di Cisterna e della sua tradizione dei butteri con esibizioni ed esemplari di cavalli maremmani. Quest’anno a Cavalli a Roma abbiamo portato una nutrita rappresentanza di giovani a significare come, anche grazie alla nostra attività sul territorio, la passione per la storia e la cultura equestre a Cisterna sia viva e che la figura del buttero cisternese può essere tramandata con crescente adesione non soltanto come rievocazione ma anche come attrattiva economico e turistica”.