giovedì 21 Novembre 2024,

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Fondi. Avanti con le polemiche sul dimensionamento scolastico. Parla l’assessore Biasillo

scritto da Redazione
Fondi. Avanti con le polemiche sul dimensionamento scolastico. Parla l’assessore Biasillo

Non si è fatto attendere il comunicato stampa del Consigliere Bruno Fiore sul Dimensionamento scolastico, nel quale sono però contenute diverse inesattezze, evidenziate dall’Assessore alle Politiche della Scuola Lucio Biasillo: «In primis non è affatto vero che non si sia cercato un confronto per giungere a scelte condivise e lo dimostrano i numerosi incontri con i Dirigenti scolastici, non ultimo quello tenutosi nella mattinata odierna, per analizzare l’ultima proposta della Provincia di Latina emersa dopo il lungo confronto avuto in merito anche con il contributo del Provveditorato agli Studi. Non solo. La stessa discussione è stata estesa anche alla Commissione consiliare Scuola, dove il consigliere Bruno Fiore è intervenuto condividendo di fatto le scelte dell’Amministrazione comunale, che non hanno mai ipotizzato l’eliminazione dell’Istituto comprensivo n°4.
Per quanto riguarda i quattro Istituti comprensivi è bene far presente che la città di Fondi registra un numero complessivo di circa 4.500 alunni, superando abbondantemente il numero minimo previsto per il mantenimento dell’autonomia. E’ evidente che l’Amministrazione comunale non può non difendere tutte e quattro le autonomie esistenti, a maggior ragione se le Istituzioni scolastiche dei Comuni limitrofi hanno trovato una diversa riorganizzazione.
Un’ulteriore inesattezza riguarda la composizione dell’I.C. Fondi n°4, a cui erroneamente il Consigliere Fiore attribuisce le scuole di Monte San Biagio. E’ infine errata anche la notizia secondo cui Sperlonga manterrebbe l’autonomia: infatti nella proposta della Provincia l’I.C. Buonarroti si riorganizza  con l’I.C. Giovanni XXIII di Monte San Biagio. Costituire un unico I.C. Amante – Aspri significherebbe per la nostra città perdere una dirigenza, con tutto quello che ne consegue, e creare un istituto che conterrebbe circa 2.000 alunni: una realtà, come è facile considerare, di difficile gestione. L’idea di costituire un unico I.C. Amante – Aspri non può derivare da problemi di sicurezza. Tutti i problemi di sicurezza a cui egli fa riferimento continuerebbero di fatto ad essere presenti anche eliminando la coabitazione che, giova ricordare, non nasce da quest’anno ma esiste da decenni e va comunque affrontata. Infatti la proposta deve essere analizzata nel suo complesso, rilevando anche che nell’ambito della costituzione dei due poli – liceale e tecnico – si avrebbe la disponibilità dell’attuale sede del Liceo Classico Gobetti, che evidentemente potrà essere utile ad un più funzionale ed ottimale utilizzo degli spazi per gli Istituti comprensivi. Oggi esiste il 4° Istituto comprensivo (Aspri) ed è giusto prevedere per esso l’istituzione per il prossimo anno anche della Scuola Media, che certamente non recherà danno alcuno alle altre istituzioni scolastiche in considerazione del numero degli alunni attualmente frequentanti le Scuole Medie di Fondi.
Ci meravigliamo che il Consigliere Bruno Fiore non abbia avuto la volontà di consultare la delibera n°113 del 15/11/2012 della Provincia di Latina, dalla quale si evince con chiarezza l’articolazione razionale degli istituti scolastici del nostro territorio
».

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