Mercoledì 19 Novembre p.v. alle ore 18.00 nel Palazzo Caetani di Fondi avrà luogo l’incontro di presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2014 “Dalle discriminazioni ai diritti” realizzato dal Centro Ricerche IDOS per conto dell’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
L’iniziativa, patrocinata da Regione Lazio, Parco Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi e Comune di Fondi, è promossa dall’Associazione “Murales” – Arci, da sempre impegnata nel promuovere e difendere i diritti umani e una cultura di pace e cooperazione tra i popoli, contro ogni forma di violenza, discriminazione o razzismo, con all’attivo molteplici iniziative informative e formative finalizzate alla promozione di una cultura del dialogo e della conoscenza reciproca.
Interverranno all’incontro Salvatore De Meo, Sindaco del Comune di Fondi; Bruno Marucci, Commissario del Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi; Lucio Biasillo, Assessore alla Cultura del Comune di Fondi; Crescenzo Fiore, Direttore del Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi; Imam Othman, Comunità islamica locale; Raniero Cramerotti, Referente Lazio del Dossier Statistico Immigrazione IDOS-UNAR. Modera e conclude Catherine Velletri, Associazione “Murales” – Arci.
L’evento è parte della III edizione del progetto di informazione e conoscenza culturale denominato “Migranti. Cittadini del Mondo”, che si svolge dal 18 al 21 Novembre nella Sala piccola di Palazzo Caetani e che vede, oltre all’incontro del 19 Novembre, l’esposizione di una mostra informativa (orario di apertura 10.00/13.00 – 16.00/19.00) sui quattro Paesi al centro del progetto 2014 – Algeria, Brasile, Cina e Ucraina – con dati relativi alla presenza di immigrati con particolare riferimento alla città di Fondi.
«Con il progetto “Migranti. Cittadini del Mondo” – affermano gli organizzatori –, a fronte anche della presenza ormai stabile, come in Italia, a Fondi e in provincia di Latina di migliaia di immigrati provenienti da diversi Paesi, intendiamo contribuire da una parte a dare un’informazione puntuale sulla realtà dell’immigrazione e dall’altra, in particolare, a diffondere una maggiore conoscenza dei vari Paesi e popoli del Mondo, dall’ambiente alle situazioni sociali e alla cultura, religioni e tradizioni popolari».