sabato 23 Novembre 2024,
Comitato No al forno crematorio di Fondi vuole esprimere con chiarezza che la nostra opposizione all’installazione del forno crematorio non è rivolta alla ditta in questione, ma alle implicazioni che tale progetto potrebbe avere per la nostra città. Non vogliamo denigrare o attaccare nessuno, ma di essere contrario al progetto in sé e alle sue conseguenze per la città di Fondi.
Il Comitato vuole evidenziare che l’installazione di un forno crematorio comporterebbe migliaia di cremazioni all’anno, minimo 2500 come affermato dalla ditta, con conseguenti emissioni di sostanze.
Inoltre, il Comitato No al forno crematorio di Fondi desidera sottolineare che non apprezziamo l’atteggiamento della ditta, che sembra voler impedire qualsiasi discussione sull’argomento. Riteniamo che un libero dibattito sia essenziale per il progresso e il benessere della nostra comunità. Pertanto, non possiamo accettare che si cerchi di impedire alle persone di esprimere le proprie opinioni sulla questione del forno crematorio.
Tuttavia, alcuni osservatori sostengono che il forno crematorio non è ancora in fase ultimativa e che ci sono ancora tempi lunghi prima che si inizi la costruzione .
Ciò non è del tutto accurato. In realtà, il progetto è in fase avanzata di sviluppo e ci si aspetta che sia presto pronto per la posa della prima pietra. Non come dichiarano alcuni amministratori della nostra città.
In definitiva, il Comitato No al forno crematorio di Fondi ritiene che sia necessario prendere seriamente in considerazione le richieste sollevate dalla comunità riguardo al progetto del forno crematorio. Un passo indietro da parte dell’amministrazione sia ben visto da parte dei cittadini, non solo con dichiarazioni futili ma con atti che abbiano valore di legge.
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