Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo a nome dell’Amministrazione comunale, della Giunta e del Consiglio comunale esprime profondo cordoglio per la morte del Consigliere Sergio Gentile, avvenuta nella giornata di ieri: «Viviamo un lutto gravissimo, il Consiglio comunale e l’intera città di Fondi perdono uno dei protagonisti delle tante battaglie che hanno caratterizzato la nostra comunità per la difesa dell’ospedale. Sergio amava moltissimo il suo lavoro e identica dedizione aveva riversato nell’impegno sindacale. Si era recentemente avvicinato alla politica con me in un’esperienza civica, che lo ha visto essere poi Capogruppo in Consiglio comunale. Persona mite, dai modi garbati, lascerà un vuoto che sarà difficile colmare perché in questi anni abbiamo visto in lui sempre un punto di riferimento. Credo che tutti i componenti dei gruppi consiliari non potranno che ricordarlo come persona scrupolosa e attenta, che interveniva nei dibattiti non solo con suggerimenti acuti ma anche per imperniare le discussioni sui toni del dialogo tra gli opposti schieramenti. Nella sua esperienza di Presidente della Commissione Bilancio è stato sempre pronto in tutti i momenti di elaborazione e di confronto, capace anche di saper illustrare in sede di Consiglio comunale argomenti complessi. Identico impegno lo ha profuso nelle altre Commissioni di cui era componente, come quelle dei Servizi sociali e Sanità, temi che gli erano profondamente cari, e degli Usi civici, contribuendo significativamente affinché l’Amministrazione comunale e tutte le forze politiche potessero trovare una soluzione a quella articolata materia. Non trovo le parole per esprimere il dolore che in queste ore stiamo tutti vivendo, ed io in particolare. Avevo con lui un rapporto umano splendido e nell’esperienza amministrativa posso affermare di aver avuto al mio fianco una persona da cui ho appreso tanto. Se ho potuto mettere a fuoco in questi mesi la situazione dell’ospedale di Fondi lo devo ha lui, che ha saputo trasmettermi gli opportuni strumenti d’analisi che gli derivavano dal proprio percorso professionale. Dopo essere andato in pensione, negli ultimi mesi nonostante la malattia Sergio non aveva mai fatto mancare il suo personale apporto alle attività istituzionali, e questo testimonia come abbia voluto interpretare il suo ruolo di amministratore a servizio dei cittadini».