Fondi. “L’alienazione della discordia”

Quella che con Assemblea Pubblica il Sindaco De Meo spaccerà per vittoria della sua amministrazione è in realtà la conclusione di un percorso iniziato in Regione con il Consigliere regionale del PD, Domenico Di Resta. Fu lui a proporre la modifica alla Legge 1/86, che avrebbe consentito un abbattimento dei costi di alienazione sino al 60% per prime case edificate su terreni di demanio civico fino a 450 metri quadri. Modifica fortemente osteggiata allora dal Centrodestra che lo aveva accusato di  “demagogia”.
Oggi, il provvedimento che prevede l’abbattimento dei costi delle alienazioni al 45%, in realtà è fortemente riduttivo rispetto alla proposta del P.D. poiché i  450 metri quadri si sono trasformati in 450 metri cubi, ma ciò basta per sbandierare la delibera regionale come traguardo raggiunto dall’Amministrazione comunale di Fondi.
È bene ricordare a tutti che negli anni di governo della Polverini non si è concluso nulla; è stata la Regione di Zingaretti  a risolvere l’annoso problema, dimostrando sensibilità e attenzione a questi temi e a dare risposte concrete ai cittadini senza proclami né strumentalizzazione alcuna.

I Consiglieri
Maria Civita Paparello, Luigi De Luca, Giancarlo Di Manno, Bruno Fiore