“Era stato da noi previsto che il tribunale del riesame avrebbe rigettato la nostra istanza. Se non si vuole affrontare il problema della qualificazione giuridica del reato contestato a Franco Fiorito non ci si deve meravigliare delle decisioni conseguenti che vengono prese“. Così Carlo Taormina, difensore di Franco Fiorito, commenta la decisione del Riesame che ha confermato gli arresti per l’ex capogruppo Pdl al Consiglio regionale del Lazio. “Sono comunque meravigliato per la riaffermazione della sussistenza delle esigenze cautelari – ha continuato il legale – Domani presenteremo ricorso in Cassazione contro il sequestro operato nell’ambito dell’inchiesta”. In merito alla vicenda giudiziaria che investito il capogruppo Idv, Vincenzo Marucci, il penalista afferma che è il segnale di uno smottamento istituzionale che è stato in qualche modo anticipato dallo stesso Fiorito, quando ha indicato un comportamento diffuso“.