Respinge le accuse l’ex consigliere regionale del Lazio Andrea Bernaudo (Pdl), già componente della commissione bilancio della Pisana, indagato per peculato dalla procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei fondi destinati al Pdl nella precedente legislatura Interrogato dalla guardia di finanza, Bernaudo, accusato di essersi appropriato di somme di denaro attribuite al partito per attività politica ed istituzionale, ha negato tale circostanza sottolineando che i soldi in questione sono stati destinati ad una associazione, ‘Lazio Liberale’, per la fornitura di apporti legislativi. “Bernaudo – ha dichiarato l’avvocato Piegiorgio Micalizzi – ha dimostrato, con sicurezza, la sua totale estraneità all’ipotesi di reato contestata a seguito delle accuse mosse da Franco Fiorito; ha prodotto documenti che hanno confermato l’inappuntabile ed eccellente lavoro svolto dallo stesso. Bernaudo si è sempre contraddistinto per onestà ed impegno operando in Consiglio Regionale e sul territorio della Regione Lazio a testa alta ed a schiena dritta“. “Ricordo – ha concluso il difensore dell’ex consigliere regionale – che il mio assistito è stato l’unico che nella scorsa legislatura ha fatto approvare due importanti leggi a sua prima firma, una di semplificazione in materia di fonti ad energia rinnovabile, ed una sulla pubblicazione ed il riutilizzo dei dati della Pubblica Amministrazione“.