«Prendo atto con soddisfazione – dichiara il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo – della sottoscrizione, avvenuta in data 28 Ottobre scorso, dell’atto che dovrà risolvere il contenzioso in atto tra Regione Lazio, MOF e IMOF ed esprimo apprezzamento per l’attività dell’Assessore alle Politiche del Bilancio Alessandra Sartore, che recentemente ho avuto il piacere di incontrare per discutere di tale questione, la quale ha dimostrato competenza e piena consapevolezza dell’articolato sistema su cui è basato il meccanismo MOF. Nei mesi scorsi condivisi per iscritto con l’Assessore Sartore il ricorso ad una modalità di risoluzione stra-giudiziale, che avrebbe consentito di ridurre i tempi per la soluzione della controversia e di giungere a conoscenze più mirate e adeguate alle questioni tecniche di merito. Mi auguro che i 50 giorni dalla nomina dell’Arbitro Unico siano sufficienti, anche se devo rilevare che per 20 anni la Regione Lazio ha condiviso con la IMOF il piano economico-finanziario su cui è stato articolato tutto il progetto di ammodernamento del Centro Agroalimentare all’Ingrosso di Fondi ma non si riesce a comprendere il motivo per cui nel 2009 questo piano sia stato messo in discussione da una perizia regionale che ha più che decuplicato il valore della concessione in uso a carico della IMOF. A fronte di questo mutato scenario la stessa IMOF aveva prospettato nell’immediato la soluzione dell’arbitrato, che con gran rammarico non si è voluta condividere dalla Giunta regionale guidata da Renata Polverini, determinando l’insorgere di ulteriori complicazioni a danno del complessivo sistema MOF e in particolare dei lavoratori delle varie ditte fornitrici di servizi. Ben consapevole della complessità della situazione auspico che nelle more della definizione dell’arbitrato, i cui tempi temo non risulteranno sufficienti, la Regione Lazio possa individuare soluzioni che consentano al MOF di poter fare affidamento su di una disponibilità finanziaria sia pur minima ma che permetta di sostenere questo ulteriore periodo necessario alla soluzione definitiva del contenzioso. A seguito della discussione in Consiglio comunale del Settembre scorso, tutte le forze politiche hanno condiviso di proporre alla Regione l’anticipazione di somme con destinazione vincolata al pagamento delle retribuzioni arretrate dei lavoratori della Tecnoservizi e delle altre ditte che soffrono tale situazione. Tra l’altro, proprio la Tecnoservizi ha reso noto in questi giorni che, causa mancato pagamento delle fatture arretrate, dal 18 Novembre prossimo sospenderà il servizio di pulizia all’interno del MOF. E’ dunque necessario intervenire in tempo per scongiurare ulteriori difficoltà a danno delle ditte e dei lavoratori che operano nel mercato».