Condividiamo pienamente gli interrogativi posti il 28 febbraio scorso dal Capogruppo consiliare di Forza Italia Alessandro Sansoni sul difficile presente e sull’incerto futuro del Presidio ospedaliero Centro e del nosocomio “San Giovanni di Dio” di Fondi, derubricati ad “allarmismi” dalla Coordinatrice del circolo PD di Fondi Rosaria Alfinito.
Senza entrare nel merito dei quesiti posti dal Capogruppo Sansoni, la Alfinito ha replicato con generiche rassicurazioni che non trovano rispondenza nella realtà, come è riscontrato quotidianamente da tutti i residenti del nostro comprensorio.
Ma cosa ha da dire il PD sui medici trasferiti nelle ultime settimane e non sostituiti? E sul tecnico del laboratorio Analisi che da mesi non viene ancora assegnato al “San Giovanni di Dio”? E sull’accorpamento dei servizi della rete perinatale degli ospedali di Fondi e Formia di cui ha parlato pochi giorni fa l’Assessore regionale Concettina Ciminiello? Di ciò e di altro non è dato sapere.
Cosa c’entra, invece, tirare in ballo la presenza dell’Università, per la quale le Amministrazioni comunali non hanno alcuna competenza? E’ il caso di ricordare che la presenza del polo pontino della facoltà di Medicina della “Sapienza” fu deliberata nel 2003 dalla Regione Lazio per garantire l’integrazione delle attività ospedaliere e migliorare l’erogazione dei servizi sanitari. Se ciò nel corso degli anni non è mai avvenuto, soprattutto a discapito del nostro ospedale che avrebbe potuto contare su una maggiore disponibilità di unità mediche, non è di certo addebitabile al Comune di Fondi. Proprio per questo motivo il Documento di Consiglio comunale, approvato nel novembre scorso anche dal PD, sollecita tra l’altro una nuova definizione del rapporto con l’Università ad integrazione delle prestazioni ospedaliere, per riequilibrare altresì una situazione che ha finora avvantaggiato il nosocomio di Terracina. La Coordinatrice Alfinito ha letto quel documento, sottoscritto anche da amministratori del suo Partito?
Sono troppe le contraddizioni alle quali il PD non riesce a dare, o non vuole dare, adeguato riscontro. Ma è evidente che non è più tempo di eludere i problemi e di formulare generiche rassicurazioni: i cittadini hanno diritto a risposte esaurienti sulla tutela della salute nel nostro territorio, che la Regione Lazio e la ASL sono chiamati a garantire, e le oltre 10.000 adesioni alla raccolta firme per la salvaguardia del Presidio Centro e del “San Giovanni di Dio” sono la rappresentazione evidente di una diffusa e consapevole preoccupazione.
Ammesso che sia vero quanto affermato dalla Coordinatrice del circolo PD di Fondi, ovvero che il Commissario ad acta della sanità regionale Nicola Zingaretti è in procinto di ricevere i Sindaci del nostro comprensorio, vorremmo sottolineare che ciò non rappresenterebbe un gesto di cortesia ma semplicemente un atto dovuto, che inspiegabilmente non si è ancora concretizzato.
Per il Coordinamento di Forza Italia
Vincenzo Carnevale