Nei giorni scorsi il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo – in nome e per conto di tutti i Sindaci del comprensorio di Campodimele, Fondi, Lenola, Monte San Biagio e Sperlonga – ha inviato al Commissario ad Acta della Sanità regionale Nicola Zingaretti una nota per informarlo che il Consiglio comunale di Fondi del 21 Novembre scorso, al quale hanno preso parte anche i Sindaci e i rappresentanti istituzionali delle Amministrazioni comunali comprensoriali, si è riunito per l’analisi delle prospettive del Presidio Ospedaliero Centro e del “San Giovanni di Dio” di Fondi in quanto, soprattutto per l’esiguità degli organici, non più in grado di rispondere in modo adeguato alle esigenze sanitarie delle popolazioni di riferimento e in particolare a quella del comprensorio fondano.
Il Sindaco De Meo ha congiuntamente trasmesso al Commissario Zingaretti il documento approvato all’unanimità dall’assise, e condiviso anche dai Sindaci del comprensorio, che riassume l’identità di vedute in tema di Sanità, evidenzia le priorità e le emergenze comprensoriali e formula proposte concrete di ottimizzazione per riportare il Presidio Centro e in particolare l’Ospedale di Fondi ai livelli di eccellenza che li hanno da sempre caratterizzati.
Oltre alla richiesta di assunzione di personale in deroga al blocco del turn over delle risorse umane, in quanto unico rimedio per colmare nell’immediato le carenze dei Reparti ospedalieri provinciali e in particolare di quelli del “San Giovanni di Dio”, il documento chiede l’individuazione nell’Ospedale di Fondi dell’Area dell’emergenza-urgenza H24, in ragione della presenza dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia-Ginecologia, con il mantenimento e il potenziamento delle UOC di Pronto Soccorso, Patologia Clinica e Diagnostica per Immagini.
«Alla luce di tale atto deliberativo – recita la nota a firma del Sindaco di Fondi –, che ha registrato la consonanza di tutte le forze politiche che siedono nel Consiglio comunale di Fondi e l’adesione dei rappresentanti istituzionali dei Comuni limitrofi, e altresì in ragione del perdurare delle criticità che gravano sulle strutture del Presidio Centro, siamo a richiederle nuovamente un incontro istituzionale diretto per rappresentarle nel dettaglio le problematiche in oggetto, nella certezza di un Suo favorevole quanto sollecito riscontro».