“Noi chiediamo asilo alla chiesa. Chiediamo udienza al Santo Padre“. Lo afferma Danilo Calvani, il leader del coordinamento 9 dicembre, l’area intransigente dei Forconi. “Siamo all’interno della basilica di Santa Maria Maggiore – dice – e non usciremo fino a che questo non sarà tornato ad essere un paese normale e civile. Questo paese é marcio e corrotto! Il potere e il denaro hanno preso il sopravvento sulla dignità umana! I politici – conclude Calvani – non ci rappresentano, le istituzioni non ci rappresentano! Le forze dell’ordine non ci difendono o non possono difenderci! Hanno reso la nostra vita invivibile, e molte persone stanno perdendo la cosa più sacra, la vita appunto. Si stanno suicidando perché non hanno altra via d’uscita, non riescono a vedere un futuro“.