“La buona sanità esiste nel nostro territorio. Un esempio lampante è quanto accaduto ieri al ‘Dono Svizzero’ di Formia, dove un bimbo di cinque anni, vittima di una caduta con la bici che gli ha provocato la lacerazione della milza, è stato salvato grazie alla tempestività e al grande senso della professionalità dei nostri medici. Un plauso va rivolto in particolare al dottor Vincenzo Viola, che pur fuori servizio, si è recato con grande rapidità da Sperlonga a Formia per adempiere al proprio dovere di medico e di uomo. Intendo quindi rivolgere un ringraziamento all’intera macchina dei soccorsi attivatasi con estrema celerità, coinvolgendo sanitari del Pronto Soccorso, della Radiologia, della Chirurgia e del Blocco Operatorio. L’ospedale Dono Svizzero di Formia si conferma un centro all’avanguardia in campo chirurgico. Il dottor Viola è il degno erede di una tradizione avviata con Scalfati e che ha visto Cardi e Baiano fra i più autorevoli interpreti di questa disciplina medica particolarmente delicata. Un ringraziamento speciale va quindi a tutta l’equipe medica che insieme al dottor Viola ha eseguito con successo l’intervento. Mi rivolgo in particolare alla dottoressa Maria Rega, al dottor Maurizio Pensavecchia, all’anestesista Biagio La Valle e all’efficientissimo personale della sala operatoria.
Loro hanno dimostrato che la buona sanità esiste e il diritto alla cura dei cittadini è una priorità da rispettare.
Occorre riconoscere i meriti a professionisti, che con coraggio e rigore in questi anni hanno reso la Chirurgia dell’ospedale di Formia una eccellenza non solo nella provincia di Latina ma in tutto il Lazio. Questa è la sanità che ci piace e su cui noi, in qualità di rappresentanti delle istituzioni, dobbiamo fare leva per colmare gli enormi gap che ancora la contraddistinguono. Fortunatamente la nostra sanità può ancora reggersi grazie alla bravura di professionisti di grande livello come loro. L’eccellenza della sanità pontina è rappresentata dalle persone, gli uomini e le donne, che lavorano ogni giorno fra mille difficoltà. I risultati che si compiono nella sanità locale hanno come protagonisti i medici, gli infermieri e i tecnici, che in assenza di interventi rapidi e di programmazione seria non solo si rimboccano le maniche, ma fanno i salti mortali per dare adeguata assistenza ai pazienti. Professionisti ai quali va il nostro plauso, perché se oggi si può avere speranza nel futuro è soprattutto grazie a loro”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare.