“Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al bando per la gestione degli impianti sportivi minori comunali è stato prorogato al 30 gennaio 2015. A renderlo noto è l’Assessorato allo Sport. La modifica dell’Avviso Pubblico è pubblicata all’albo pretorio e sul sito istituzionale del Comune. L’Avviso Pubblico, emesso dal settore Urbanistica ed edilizia – Ufficio Patrimonio, intende raccogliere le manifestazioni d’interesse per la gestione ed utilizzo dei campetti polivalenti di San Giulio, Gianola, Rio Fresco e Penitro“. Così in una nota il comune di Formia.
“Per la prima volta – dice il Presidente della Consulta dello Sport Pasquale Di Gabriele – si è ricorsi ad una procedura trasparente per l’assegnazione degli impianti comunali, finora affidati a gestioni privatistiche o al più completo abbandono. Siamo convinti che, attraverso le numerose associazioni del territorio, in proprio o in collaborazione con enti di sviluppo, religiosi o di promozione sociale, tali strutture possano essere efficacemente gestite. Non tanto e non solo per offrire risposte nel campo sociale ma anche e soprattutto per dare ulteriore impulso allo sviluppo dello sport su questo territorio. Oltretutto, tali impianti si trovano prevalentemente in realtà periferiche o comunque meno centrali rispetto ad altri ed una gestione di questo tipo può aiutarci a promuovere lo sviluppo sociale e sportivo che meritano anche le realtà circoscrizionali. Certo – ammette -, per quanto da tempo sapessimo del bando in cantiere, il mondo delle associazioni non ha gioito sulla indicazione iniziale di soli dieci giorni per la presentazione delle domande, dal momento che le associazioni senza scopo di lucro non sono dotate di strutture e organizzazione tali da rispondere in tempi ristretti a procedure tanto complesse. Apprezziamo però che si sia dato ascolto alla richiesta di proroga avanzata dalla base. Così – conclude Di Gabriele – abbiamo potuto svolgere appieno il ruolo consultivo cui siamo demandati“. L’Assessora allo Sport Eliana Talamas getta acqua sul fuoco delle polemiche che negli ultimi giorni hanno accompagnato la pubblicazione del bando. “Se vogliamo una gestione trasparente e ancorata alla legge – dice – dobbiamo rivendicare l’autonomia dei dirigenti. Laddove vi siano errori o scelte inopportune, la politica fa bene ad intervenire. La situazione degli impianti sportivi comunali è sotto gli occhi di tutti ma è un problema che viene da lontano. Stiamo lavorando per dare la svolta ad un settore rimasto per troppo tempo immobile. In poco più di un anno è stato predisposto un regolamento, istituita la Consulta per lo Sport, emesso il primo bando per l’affidamento in gestione degli impianti sportivi minori. Ne seguirà almeno un altro per i campi di via Ponteritto e via Cassio che sono a rilevanza economica e richiedono una procedura diversa. Alle critiche rispondiamo con i fatti. Siamo certi – conclude – che il dialogo aiuti a compiere scelte sempre più ponderate, eque ed utili allo sviluppo della città“.