FESTIVAL DEI TEATRI D’ARTE MEDITERRANEI
XII EDIZIONE
19 – 20 – 21 AGOSTO, FORMIA
Chi dice che è impossibile
non dovrebbe disturbare chi
ce la sta facendo.
Albert Einstein
Al via la XII Edizione del Festival dei Teatri D’Arte Mediterranei in programma a Formia (LT) dal 19 al 21 Agosto. Un evento promosso dal Teatro Bertolt Brecht all’interno del progetto delle Officine culturali della Regione Lazio, del riconoscimento del Ministero per i bene e le attività culturali in collaborazione con il Comune di Formia e con il patrocinio dell’Ente Parco Riviera di Ulisse.
Un’edizione che punta sul mare come paesaggio, come inter cultura, come scambio, come denuncia, come ricerca, come incanto, come arte, melodie, parole, storie, racconti, profumi dedicata a Mario Piccolino e Giulio Regeni. Ospiti nazionali ed internazionali provenienti da Siviglia, Granada, Patrasso e Tunisi per tre giorni di eventi, visite guidate, laboratori, concerti, spettacoli, incontri ad ingresso gratuito. Il Parco di Gianola farà da sfondo alla maggior parte degli appuntamenti tra la bellezza dei resti archeologici ed i magici scenari naturali.
Si inizia alla ore 7:00 nella cornice a strapiombo sul mare dei ruderi della Villa di Mamurra nel parco di Gianola con le letture reinterpretate e drammatizzate dei classici “L’Iliade” (19 Agosto), “Crepuscolo a Mitilene” (20 Agosto) e l’ “Iliade”, “Medea a Camarinas” (21 Agosto). Le prime due opere nella traduzione italiana dei testi di Andres Pocina, ordinario di filologia latina all’Università di Granada, ospite del festival, pubblicate proprio in occasione dell’evento formiamo dalla casa editrice “Il Sextante”. A seguire visite guidate nel parco a cura della guida ambientalista Giancarlo Pagliaroli.
Numerosi gli ospiti chiamati a raccontare il Mediterraneo tra migrazioni, letteratura e dialogo inter religioso (tutti giorni al parco De Curtis alle ore 18:30): Dhaker Akremi, Commissaire régional à la culture de Ben Arous; Mourad Amara, Commissaire Régionale à la culture du gouvernorat de Bizérte in Tunisia; Felix Adado, mediatore culturale; Matteo Tuveri, scrittore; Andrea Durante, dottore di ricerca presso l’Università di Cagliari; Aurora Lopez, ordinario dell’Università di Granada; Antonella Prenner, Università Federico II di Napoli; Salvatore Strozza, Università Federico II di Napoli; Don Carlo Lembo, biblista; Pasquale Gionta, dirigente Liceo Classico V. Pollione di Formia.
Non mancheranno i consueti appuntamenti nei luoghi simbolo della città (Seven Up, Lavatoio di Mola, Clinica Cusumano),gli stands delle associazioni Amnesty International, Guinea Action e Bottega del Mondo, i laboratori sul teatro fisico tenuto da Mauro Sacchi in collaborazione con la Compagnia Imprevisti e Probabilità e sull’uso dei trampoli a cura di Pompeo Perrone.
Nelle tre serate un tuffo nel Mediterraneo sulla spiaggia del porticciolo romano del Parco di Gianola con “Di Tempesta in Tempesta” (19 Agosto) liberamente tratto da Shakespeare per la regia di Maurizio Stammati, l’osservazione delle stelle a cura del circolo Legambiente di Monte S. Biagio, la dialettica di Paolo Cresta in “Febbre per il commissario Ricciardi” di Maurizio De Giovanni (20 Agosto) e le melodie dell’artista tunisino Samih Mahjoub nel suo Concerto alla Luna (20 agosto) per poi chiudere, direttamente da Patrasso, con il concerto “Gli antichi sapori della Grecia” a cura di Maria Arabagì e Alexia Tanouri alla fisarmonica e tzouras.
“Quest’anno abbiamo fortemente voluto dedicare il festival a Giulio Regeni e Mario Piccolino. Un Mediterraneo di pace non può prescindere dalla verità e dalla giustizia. Giulio e Mario ci chiedono verità e giustizia, senza se e senza ma. Due vicende certamente diverse ma con in comune la folle scelta della violenza e della sopraffazione ingiustificata, legate da una volontà di ricerca della verità”, afferma il direttore artistico Maurizio Stammati.
Programma dettagliato, iscrizioni ai laboratori e info:
3273587181
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