Sabato 6 Febbraio Il Teatro Bertolt Brecht a Ravenna per la XXVII Edizione de “Le Arti della Marionetta”, una rassegna teatrale dedicata interamente all’infanzia e alle famiglie organizzata dal Teatro del Drago.
In scena alle ore 16:30 presso le Artificerie Almagià per il “Gran Ballo di Carnevale” con “Pulcinella Mon Amour”. L’appuntamento si inserisce all’interno del riconoscimento del Ministero per i beni e le attività culturali ricevuto dal collettivo formiano.
Strutturato come fosse un gran carnevale di maschere e tamburi, coriandoli e bandiere, lo spettacolo racconta l’arte difficile del sopravvivere di Pulcinella Cetrulo, maschera dai mille volti sempre in fuga da qualcuno, sempre in cerca di qualcosa.
L’obiettivo: portare il pubblico a compiere un viaggio, al di là dei facili stereotipi, autentico, ironico, amaro e grottesco nel mondo variopinto di Pulcinella.
IL CINEMA IN ASCOLTO
Sabato 6 Febbraio ore 18:00
Teatro Bertolt Brecht, Formia
Sabato 6 febbraio alle ore 18:00 “Il Cinema in ascolto”, il secondo appuntamento della stagione “Parole sotto lo schermo”, una serie di incontri di cinema e non solo promossi dal Teatro Bertolt Brecht di Formia per la cura di Alessandro Izzi all’interno del progetto “Officine culturali” della Regione Lazio e del riconoscimento del MIBACT.
Dopo l’incontro del 13 gennaio dedicato al tema della Memoria della Shoah in settanta anni di cinema italiano è ora la volta di una vera e propria lezione pratica di film con ospite Paolo Bellipanni, sound designer e compositore di diverse colonne sonore per cortometraggi, videogiochi e spot pubblicitari che parlerà al pubblico del funzionamento dell’universo sonoro delle pellicole cinematografiche.
Laureatosi con una tesi su Stockhausen, Bellipanni ha dalla sua anche l’avvio di un progetto sperimentale di musica che concreta dal titolo K’an che nel dicembre del 2013 approda alla pubblicazione di un full-lenght, Anima che ottiene l’attenzione di Dan Barrett (frontman degli Have a Nice Life e della Enemies List Home Recordings), il quale lo pubblicizza tra le sua fan-bases e di Martin Otis e della sua netlabel indipendente ōnyūdō, che pubblicizza e distribuisce digitalmente l’album. L’album è così il numero 12 nella Top 50 Album Charts of 2013.
“Gli incontri di Parole sotto lo schermo” – afferma Alessandro Izzi – “nascono con l’obiettivo di essere tra loro quanto più possibile diversificati allo scopo di tentare i restituire la complessità del mondo cinema nelle sue continue oscillazioni tra Arte e commercio, tra artigianato illustre e puro fenomeno sociologico. Del resto nella rassegna abbiamo sin qui, nel corso degli anni, ospitato critici, autori, studiosi o semplici testimoni che ci hanno permesso di stare non solo “sotto” lo schermo, ma anche dietro di esso, nel backstage o, addirittura dentro le stesse immagini. Dopo un incontro di taglio storico-critico è, quindi naturale che arrivi qualcosa di diverso. Anzi, mai come quest’anno, gli incontri sono caratterizzati da un’estrema varietà: dalla Storia del primo appuntamento alla pragmatica del cinema del prossimo fino all’ultimo che darà conto dell’affascinante cross over tra cinema e letteratura attraverso il personaggio di Anna Karenina (sarà relatrice Edvige Gioia)”.
Nell’incontro di sabato Paolo Bellipanni, attraverso esempi concreti, lavorando in diretta sui suoni campionati, ci mostrerà come si lavora all’impaginazione dei suoi di un film. Come si scelgono i timbri? Quali sono i suoni più adatti per raccontare una storia? Come reperirli? Come montarli? Come lavorare con le musiche?
Per conoscere la risposta a queste domande non resta che venire il 6 febbraio alle 18:00 nella storica sala del Teatro Bertolt Brecht. L’ingresso è, come sempre, libero.