“Un’emergenza che va affrontata con rapidità e incisività da parte di tutti gli Enti interessati. E’ quella che riguarda i disagi legati all’attraversamento nel centro cittadino di Formia dei mezzi di trasporto con carichi eccezionali diretti al Porto di Gaeta. Le richieste di intervento nel merito da parte dei cittadini non possono continuare ad essere ignorate. Proprio recependo questo grido di allarme della nostra comunità, e constatata l’insostenibilità della situazione in essere, il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, ha assunto una posizione chiara in merito che sta nella decisione di non autorizzare più il transito di trasporti di carattere eccezionale nel centro della città. Questo è emerso nel corso dell’incontro, organizzato dal sindaco Taddeo, a cui ho partecipato, alla presenza del responsabile della ditta incaricata dei trasporti eccezionali e che si è dimostrata estremamente disponibile al confronto. Per parte mia ho inviato al presidente, Eugenio Patanè, una richiesta di convocazione urgente della commissione consiliare regionale competente con l’audizione di tutti i soggetti interessati alla vicenda quali l’assessore regionale alla mobilità, il presidente dell’Autorità Portuale, il presidente di Astral Spa, ed i sindaci dei Comuni di Formia e Gaeta. L’obiettivo, che non può prescindere da una azione congiunta e condivisa, è di comprendere quali azioni urgenti mettere in atto al fine di risolvere le notevoli criticità in atto e garantire la sicurezza dei cittadini di Formia. Ad oggi, infatti, dei sei trasporti eccezionali autorizzati tre sono già stati effettuati, altrettanti sono in previsione ed altri ancora sono in programmazione. Sulla Litoranea proprio a tutela della sicurezza dei cittadini c’è il divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 24 tonnellate unitamente al restringimento della carreggiata lato mare e all’istituzione del limite massimo di velocità di 30 chilometri orari. I mezzi che trasportano carichi eccezionali quindi, proprio a causa della precarietà ed ammaloramento in più punti del manto stradale della “Litoranea”, passano oggi nel centro cittadino comportando, tra l’altro, alcuni interventi di natura straordinaria necessaria al loro percorso in sicurezza. Parliamo di una strada che, seppur classificata urbana, ha una valenza regionale e nazionale su cui, stando i dati a disposizione, si rileva un volume di traffico estremamente intenso pari ad oltre 14mila passaggi al giorno, per ogni senso di marcia, con picchi di oltre 1000 passaggi l’ora, a dimostrazione della sua strategicità nel sistema viario di Formia e del suo interland ma anche per il resto del territorio sovra provinciale. Gli interventi di manutenzione sulla strada Litoranea devono essere realizzati al più presto ma le somme necessarie per i lavori non possono gravare sul bilancio del Comune di Formia che non ha adeguati fondi ed economie per poter provvedere in autonomia in tale senso. Così come non può il Comune di Formia far fronte ai circa 10milioni di euro stimati dai tecnici per la messa in sicurezza dei viadotti attenzionati da tempo a causa della loro precarietà. A queste emergenze si aggiunge il rapido deterioramento delle strade interne di Formia su cui l’attuale sindaco ha già incaricato gli addetti dell’ufficio tecnico comunale affinchè procedano ad un computo metrico di tutti i danni subìti dalla viabilità, o da beni pubblici e privati, lungo il territorio cittadino, a seguito del transito dei predetti trasporti eccezionali. Siamo di fronte ad una criticità che va affrontata con rapidità facendo leva sul senso di responsabilità di tutti gli Enti ed Autorità interessate non solo a livello locale ma regionale e nazionale che hanno il dovere di farsi parte attiva nella risoluzione di tali problematiche a partire dagli interventi di messa in sicurezza della Litoranea e dei viadotti interessati da stato di precarietà. Ci auguriamo che presto si possa trovare una soluzione a questi disagi che purtroppo continuano a pesare sulle spalle dei cittadini di Formia”.
Lo dichiara in una nota il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio Giuseppe Simeone
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