La CNA balneatori Formia, in occasione dell’evacuazione di molte abitazioni ricadenti nella zona rossa, in seguito allo spostamento dell’ordigno bellico recentemente ritrovato, comunica alla cittadinanza, che sta predisponendo un servizio di accoglienza mirato, per tutti coloro, che sceglieranno di passare questa particolare giornata al mare. La data indicata da comune e prefettura come noto, è il 5/5/2019.
Nello specifico , le attività balneari aderenti alla nostra sigla sindacale, proporranno diverse attività di intrattenimento ed accoglienza, con prezzo fisso per ombrellone e due lettini, e menù presso i bar e ristoranti . Ogni attività aderente , pubblicizzerà in proprio o in via istituzionale, tramite i canali del Comune di Formia, il programma della giornata.
Consigliamo a tutti gli avventori, di contattare, quanto prima, le strutture da raggiungere per avere informazioni dirette e naturalmente per prenotare una postazione al mare, oppure un tavolo per pranzo. Ciò si rende necessario, vista la potenziale affluenza prevista.
Siamo certi che, con questa semplice iniziativa, allevieremo il disagio, di tutti coloro che sceglieranno le spiagge di Vindicio e Gianola come meta,per trascorrere questa particolare giornata.
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Sembra un film e invece è tutto vero. Ancora una volta, il rinvenimento di una bomba,lanciata nella II guerra mondiale, è stata rinvenuta nel centro di Formia e domenica la città sarà off limit. Gli orrori della guerra, ancora una volta, ritornano alla mente,con queste operazioni di rimozione. La guerra che ancora insanguina tante parti del mondo, mietendo migliaia di vittime,in particolare tanti bambini innocenti.A Formia non è la prima volta che si assiste ad una evacuazione forzata.Era accaduto già nel 2005, quando 5000 persone furono sistemate nelle scuole e nell’hotel Ariston, vicino al porto.
Oggi sono 16 mila i residenti che dovranno lasciare le proprie abitazione, per alcune ore e tutta l’organizzazione è in movimento, ormai da alcuni giorni.
Tutto è stato definito, per rimuovere la bomba della II guerra mondiale, a Formia domenica,5 maggio, dalle ore 07,00 alle 18.00.
Le procedure prevedono l’evacuazione di tutta la popolazione interessata, lo spolettamento dell’ ordigno ed il trasporto, presso la Cava “Barbetti” di Priverno, dove intorno alle 17, secondo le previsioni, sarà fatto brillare.
La bomba, una volta uscita da Formia, sarà trasportata lungo la statale Appia, attraversando i comuni di Itri, Fondi e Monte San Biagio e poi alle porte di Terracina, imboccherà la galleria e proseguire verso Latina fino al bivio in località “Cotarda per poi spostarsi lungo la SP. San Martino e raggiungere la cava
La Polizia Stradale di Latina, con 6 pattuglie,farà la staffetta e coordinerà la circolazione.
Per l’occasione sono stati studiati percorsi alternativi per chi deve spostarsi in zona. I dettagli
per il traffico proveniente dalla Campania e diretto oltre Formia, sia che percorra la c.d. vecchia SS 7 “Appia” oppure la SS 7 “Variante Appia” c.d. Superstrada Formia- Garigliano, va indicato come percorso alternativo la SR 630 “Ausonia” in direzione di Cassino che permette, una volta imboccata l’Autostrada A/1, di utilizzare le varie uscite per ritornare sulla Costa Tirrenia;
per il traffico proveniente da Cassino e diretto oltre Formia, va segnalata l’impossibilità di prosecuzione con ritorno sulla SR 630;
per il traffico proveniente da Latina e diretto verso Napoli, sia che percorra la SS 7 “Appia” che la SR 148 “Pontina”, va indicato come percorso alternativo la SS 699 c.d. Frosinone mare che permette, una volta imboccata l’Autostrada A/1, di utilizzare l’uscita di Cassino per ritornare sulla Costa Tirrenica,
per il traffico proveniente da Terracina e diretto oltre Formia, sia che percorra la SS 7 “Appia” che la SR 213 “Flacca”, va segnalata l’impossibilità nell’attraversamento della città di Formia, con l’inversione di marcia e/o, come percorso alternativo l’imbocco della SS 699.