Forza Italia in provincia di Latina si consolida attraverso il radicamento e il confronto. Lunedì a Gaeta, all’hotel Serapo, si è svolto il primo incontro finalizzato a fare il punto della situazione sulle prospettive e gli obiettivi che il partito intende mettere in atto a breve, medio e lungo termine. Hanno partecipato il coordinatore provinciale di Forza Italia Alessandro Calvi, il consigliere regionale Giuseppe Simeone, i sindaci di Gaeta, Cosmo Mitrano, di Fondi, Salvatore De Meo, di Monte San Biagio, Federico Carnevale e i consiglieri dei Comuni del centro sud, da Castelforte a Terracina e i rappresentanti dei Club “Forza Silvio” del territorio.
“L’obiettivo – spiega il coordinatore provinciale Calvi – era iniziare un percorso che, partendo dal rilancio del partito e dall’apertura di una nuova fase per tutti i moderati, ci porterà alla chiusura del tesseramento e all’apertura della fase congressuale che si svolgerà a partire dal 15 dicembre in tutti i Comuni della nostra provincia”. Forza Italia in questi mesi ha puntato molto sul confronto e sul dibattito interno. “Il nostro scopo – continua Calvi – è fare in modo che in queste riunioni possano risolversi i nodi del passato e si possa ripartire insieme a tutti coloro che hanno sempre creduto nel progetto Forza Italia, nel suo programma, nei suoi valori per dare ai cittadini le risposte che meritano. Vogliamo ampliare i margini del consenso e recuperare il divario che si è creato tra la politica e i cittadini, perché abbiamo tutti i numeri per poter raccogliere e vincere le sfide che ci aspettano. Proprio i congressi saranno il primo grande passo verso quel cambiamento, fatto di partecipazione e condivisione, che i cittadini e la nostra classe dirigente ci hanno chiesto e che stiamo realizzando”.
Si è aperta dunque la stagione del dialogo e della risoluzione delle tensioni. La prossima settimana si svolgerà una nuova riunione con i sindaci, i capigruppo e i coordinatori comunali dell’area centro nord della provincia. Tutti gli intervenuti hanno concordato che: “si tratta di appuntamenti che ci consentono di guardare avanti e di contribuire tutti al rilancio di un partito plurale e moderno dove non si abbia paura di confrontarsi e parlare per arrivare ad una sintesi di tutte le posizioni e dove, soprattutto, ciascuno possa trovare il proprio spazio e il proprio ruolo”. In primavera è previsto lo svolgimento dei congressi provinciali.