giovedì 21 Novembre 2024,

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Frosinone. Abbruzzese: “Allo Spallanzani corsie pronto soccorso inventano reparto”

scritto da Redazione
Frosinone. Abbruzzese: “Allo Spallanzani corsie pronto soccorso inventano reparto”

Le corsie del Pronto Soccorso dello Spaziani sono diventate reparti a tutti gli effetti. La struttura non ha più posti letto a disposizione e le persone vengono ormai posizionate lungo i corridoi. Si arriva fino a 18 pazienti, passatemi il termine, stipati nelle aree di transito. Dove è nascosto il presidente Zingaretti? Perche non viene a far visita ai nostri ospedali? Perche non viene a toccare con mano l’esasperazione dei cittadini di questa provincia? Se non ha il coraggio di ammettere i propri fallimenti non può continuare a gestire la sanità regionale“. Lo dichiara in una nota Mario Abbruzzese consigliere regionale di Forza Italia del Lazio.
Vi racconto, inoltre, l’episodio di alcuni giorni fa accaduto a un giovane che si è sentito male alle ore 3 del mattino – aggiunge – Alle ore sei è stato ricoverato in ospedale per calcoli ai reni dove gli è stata somministrata una flebo e niente più. Ha ricevuto una vera e propria visita alle ore 18, quindi, 12 ore dopo essere arrivato. Ma la cosa disarmante è che otto ore dopo ancora si trovava nel corridoio del pronto soccorso. E’ lui che ci ha testimoniato quanto accade nella struttura di emergenza ed urgenza dello Spaziani, dove ha potuto constatare la presenza di 18 letti ‘volanti’. E non erano malati momentaneamente in cura al pronto soccorso. Infine, ci ha segnalato che la Security è dovuta intervenire 3 volte in poche ore per riuscire a calmare la gente esasperata. Una vera e propria vergogna. Zingaretti non può continuare a gestire in questo modo la sanità regionale, soprattutto nelle zone periferiche, dove, i tagli ai servizi sono stati molti e scriteriati. E’ palese l’inadeguatezza dell’amministrazione regionale in questo campo, ormai se ne sono accorti tutti. Pertanto, agli annunci del governatore non crede davvero più nessuno. I cittadini residenti nella Regione più tassata d’Italia vogliono fatti ed una sanità che gli garantisca il diritto alla salute. Le chiacchiere stanno a zero“.

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