“Ribadisco che il prossimo direttore generale della Asl di Frosinone deve essere di questo territorio. Pertanto, accolgo positivamente anche le parole del presidente dell’Ordine dei Medici, Cristofari che dall’alto della sua professionalità e competenza ha sottolineato l’importanza di questa prerogativa nella scelta del nuovo menager che guiderà l’azienda sanitaria locale“. Lo ha dichiarato, in una nota, Mario Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia e del Lazio.
“Mi preme sottolineare, considerati i commenti degli ultimi giorni, che finalmente tutti sono d’accordo nel giudicare negativamente la gestione della Mastrobuono – prosegue la nota – Meglio tardi che mai. Anche se mi viene il sospetto che tutte queste esternazioni sono motivate esclusivamente al fatto che la manager da qui a breve fare le valige ed andrà allo Spallanzani. Esprimo il mio disappunto sulle scelte del dg dai primi giorni del suo insediamento e fino a poco tempo fa le miei considerazioni venivano interpretate come strumentalizzazioni politiche. Ora, invece, tutti si stanno rendendo conto delle criticità che ci sono e di una gestione approssimativa degli interventi da mettere in campo. Per quanto concerne l’accorpamento delle Asl di Frosinone e Latina, non vedo nessun commento di autorevoli esponenti del centro sinistra, come Buschini, Scalia, Spilabotte, Bianchi e Fardelli su questo ritorno, se così si può chiamare, alle Macroaree tanto contestate nella campagna elettorale del 2013. Ammesso e non concesso che anche il sottoscritto ha espresso le sue perplessità sui risultati prodotti da questa particolare parcellizzazione del territorio dal punto di vista sanitario, e che potrebbe penalizzare ulteriormente, con l’accorpamento delle Asl di Frosinone e Latina, entrambi i territori, è palese che c’è un po’ di imbarazzo all’interno del Pd, su questa tematica, dopo aver sempre sbeffeggiato le scelte politico-sanitarie legate alla scorsa legislatura. A prescindere da questo dibattito comunque credo sia fondamentale porre l’attenzione sulle numerose problematiche che persistono nella rete ospedaliera della nostra provincia. Gli ospedali di Cassino, Sora e Alatri, checché se ne dica sono stati ulteriormente depotenziati e non riescono a garantire servizi efficaci ed efficienti, per non parlare delle difficoltà ormai croniche dello Spaziani di Frosinone. Servono soluzioni e credo che, finalmente, tutti se ne sono resi conto“.