giovedì 21 Novembre 2024,
L’acqua è un bene prezioso. Non va assolutamente sprecata. Sopratutto d’estate, quando le crisi idriche sono sempre in agguato. Per evitare usi indiscriminati, per consentire una corretta ed uniforme distribuzione dell’acqua sul territorio e garantire a tutta la cittadinanza quest’importante risorsa purtroppo esauribile, l’Amministrazione Comunale con ordinanza sindacale n°242, del 18 luglio 2013, ha disposto precisi divieti di utilizzo dell’acqua potabile, inerenti ad usi per scopi non strettamente domestici ed igienici.
L’Ordinanza istituisce il divieto:
– di utilizzo dell’acqua potabile per scopi diversi da quelli stabiliti nel contratto di fornitura, per il riempimento delle piscine, per irrigare gli orti, giardini, lavare strade, selciati, e qualsiasi altro utilizzo non strettamenete riconducibile all’uso personale;
– di prelevare acqua dalle fontane pubbliche per usi non diretti ed immediati, per riempire cisterne o botti, per rifornire locali privati con tubi di gomma ecc.
A controllare il rispetto dell’ordinanza sul territorio comunale saranno pattuglie composte da Agenti di Polizia Locale, con l’eventuale supporto di tecnici incaricati dal gestore del Servizio Idrico Integrato, che si avvarranno, eventualmente, della collaborazione della Polizia Provinciale, o di altro organo di Polizia. Le contravvenzioni alle disposizioni della suddetta Ordinanza saranno perseguibili con sanzioni amministrative comprese tra 25 e 500 euro.
