Indegna sotto tutti i punti di vista la questione Cotral che, ancora oggi, lascia cucinare al sole cittadini, bambini, anziani e turisti al porto commerciale di Formia. Ogni volta che legge comunicato su questo vicenda sono incredulo nell’assistere al totale fallimento delle istituzioni nella tutela e salvaguardia della qualità di vita dei cittadini ricordando che la mobilità, per una sua definizione, è un soggetto che integra territorio e non quartieri o rioni.I servizi pubblici hanno come obiettivo quello di disincentivare l’utilizzo di veicoli privati, un traguardo tradito dalla soluzione che collega Gaeta/Formia dove il sindaco di Gaeta, impegnato in tante e inutili sceneggiare, è ancora pesantemente assente. Tutto questo è anche dovuto al fatto che ogni qual volta che Mitrano si è relazionato ad altri sindaco e istituzione ha sempre cercato di fare il “furbetto” e oggi tutti l’hanno capito determinando un nostro esilio. I cittadini ormai quanto entrano nella casa comunale di Gaeta non hanno più la percezione di un luogo in cui vengono tutelati i loro diritti anzi viene visto come un luogo in cui si versano solo tanti soldi per pagare tasse salatissime e assistere a risse fisiche tra la maggioranza: questo stato di cose deve cambiare.Sono molti i cittadini a cui mi associo che chiedono al sindaco di Formia e al prefetto, considerando la totale incapacità del sindaco di Gaeta, a dare un segnale di rottura e civiltà rispetto a questo stato di cose risolvendo un pasticcio che danneggia pesantemente il territorio che oggi, in piena stagione estiva, continua ad avere una febbre da cavallo su tema del trasporto pubblico. Sinceramente avrei apprezzato personaggi politici che avessero migliorato i servizi Cotral tra le città del Golfo e non invece politici locali e regionali che assistono all’aria condizionata a questo sfacello.
Credo che sia necessario che le istituzioni, responsabilmente, denuncino pubblicamente ogni forma di eccesso di campanilismo tra Gaeta e Formia su questa vicenda in quanto non si da, specie sui social network, dei buoni insegnamenti. Non si può sventolare ai quattro venti una concertazione di Golfo sui grandi temi, cosa che condivido, e poi non fare sistema sui servizi pubblici.
Ciò che sta accadendo dimostra, ancora una volta, che il primo cittadino di Gaeta ha mentito in campagna elettorale presentandosi come colui che potesse risolvere i problemi o disaggi della città. Un fatto questo che preoccupa per una gestione amministrativa che possa andare oltre il tagliare alberi.
Giambattista Balletta