Nel centro destra a Gaeta occorre mettere un freno al gioco al massacro dove l’inciucio è forte e la programmazione è debole.
Troppa improvvisazione in tutte le azioni di governo, non si può continuare a tirare a campare, serve un cambio di rotta.
La maggioranza si sta consumando in una miriade di inutili e superflue azioni alimentando bufere ovunque sopratutto sulla ZTL di Gaeta Medioevale.
Il centro storico era un fortino elettorale, oggi continua a perdere pezzi: assurdo tradire così la fiducia di tanti cittadini.
È possibile che i residenti che già pagano l’abbonamento annuale debbano pagare un nuovo biglietto se parcheggiano nel pomeriggio a Gaeta Medioevale? Ma quale maggiore flessibilità nella gestione dei parcheggi, questa è la solita iniziativa per fare cassa pescando nelle tasche dei cittadini.
Nel 2012, quando ero membro del governo cittadino feci ragionare qualcuno e riuscii a far modificare la delibera di giunta che prevedeva il pagamento del parcheggio in piazza Caboto per i residenti. Oggi l’amministrazione comunale cambia irresponsabilmente stile predisponendo, attraverso una nuova delibera a far pagare ai residenti la sosta auto in piazza Caboto e in molte strade del centro storico. Ebbene tutto questo lo considero eccessivo e non funzionale agli obiettivi.
Propongo all’amministrazione comunale di modificare il documento eliminando la sosta a pagamento per i residenti muniti di abbonamento annuale.
Considero oltremodo inopportuno aprire un centro d’informazione, un paio di ore il pomeriggio a Gaeta Sant’Erasmo, invece di prevedere un maggior numero di vigili in strada nelle ore più delicate, l’informazione si fa in altri modi ora serve più controllo.
È possibile che nonostante il fortissimo aumento di molte tasse non si riescono a garantire servizi migliori anzi peggiorano drasticamente?
Si lamentano praticamente tutti della ztl nessuno escluso, nei mesi invernali abbiamo assistito a tanti e inutili riunioni che, nei fatti, non hanno messo sul tavolo niente di nuovo, solo cose trite e ritrite.
Si dipingono strisce blu ovunque, anche sul pianerottolo di casa, garantendo l’ingresso a tutti non capendo che i centri storici vanno tutelati e non massacrati.
In prossimità del centro storico esistono tante aree inutilizzate che potrebbero fungere da parcheggi di scambio ma tutto tace, tutto è fermo. Perché non replicare nei week end il “Metro del Mare” che organizzai in occasione della Notte Bianca del 2012 ? Con l’impiego di due navi da diporto con partenze ogni 15 minuti imbarcammo circa 2000 persone collegando in soli 7 minuti il porto commerciale con la banchina Caboto.
Di questo passo il bollino che la Comunità Europea riconosce ai centri storici che tutelano il patrimonio storico – ambientale possiamo solamente sognarcelo a cui si aggiunge la perdita della bandiera blu di cui ancora oggi siamo orfani considerando, tanti i problemi che non sono stati ancora risolti, uno su tutti la questione rifiuti.
Siamo sempre più lontani dall’Europa qualcuno in città non ha ancora capito che il turismo è un’industria e non invece quello che siamo costretti ad assistere in città, Ebbene dirlo, Gaeta ad oggi non è una città turistica ma tira, ripeto, solo a campare e la politica cittadina non ha idee.
Giovanni Balleta