Se ai nostri amministratori interessassero davvero i propri concittadini, restando in basso tra la gente, vivrebbero in diretta i problemi reali della città e delle famiglie, fatti e situazioni che nella stanza degli affari milionari non si vedono, forse si sanno ma purtroppo non se ne discute. Ciò innegabilmente si nota guardando in giro per la città: solo appalti milionari pagati con soldi pubblici che la nostra amministrazione comunale, tra l’altro troppo spesso in conflitto di interessi, rastrella nelle tasche delle famiglie, anche quelle in grave difficoltà (oltre il 40% di queste). Il tutto condito da continui scandali, come la recente questione ECO.CAR.srl (società collegata alla camorra) e il concorso un po’ “taroccato” per l’assunzione di Vigili Urbani, tra l’altro, sento dire, “affidato consapevolmente in gestione ad un dirigente condannato più volte dalla Corte dei Conti”.
Mai, dico mai, leggo o sento parlare da questi soggetti, tranne durante le campagne elettorali, di progetti concreti per risolvere i problemi della disoccupazione giovanile; soluzioni per scontare sensibilmente le tasse ai pensionati e alle famiglie in difficoltà; progetti per l’immediata costruzione di case popolari (nella nostra città c’è gente che dorme in auto e sulle panchine), e costruzioni a capitale misto per giovani coppie. No cari concittadini, qui si fanno solo rotonde d’oro da 500/600 mila euro; altri milioni di euro per alberi, marciapiedi e parchi; caserme “ex case sfollati” affittate a basso costo a proprie associazioni, e così via, come leggerete spesso sui quotidiani locali tramite le opposizioni.
E quindi possiamo tranquillamente chiederci: dov’è la moralità dei politicanti gaetani?
Giuseppe R. Di Chiappari