Ambienti spaziosi e luminosi, completamente ristrutturati a norma di legge, adeguatamente arredati per offrire sicurezza, funzionalità ma anche calda accoglienza, ospiteranno il nuovo Centro Diurno socio educativo per disabili gravi (CSE) di Gaeta. Sono i locali messi a disposizione dalla scuola Don Bosco, presso l’Istituto Comprensivo Principe Amedeo di Calegna.
Fino ad oggi gli utenti sono stati accolti nella struttura di via Montegrappa, della Cooperativa Astrolabio che gestisce il Centro dal 2001, e dal 2005 sempre dalla Cooperativa Astrolabio, tramite il Consorzio Parsifal, affidatario del servizio, erogato dall’Amministrazione Comunale, ai sensi della Legge Regionale n. 38/96. I lavori di adeguamento dei nuovi locali per l’accreditamento ai sensi della legge 41/03 sono stati finanziati dalla stessa Cooperativa Astrolabio, che da 25 anni opera nel settore della solidarietà sociale.
Gli allievi della Principe Amedeo si sono preparati bene a questo momento anche partecipando al concorso di disegno “Il mio amico speciale”, indetto dall’Istituto per sensibilizzare sul tema della disabilità e dell’integrazione e favorire l’educazione alla comunità solidale. I vincitori saranno premiati nel corso della cerimonia inaugurale. La giornata continuerà con i laboratori artistico – creativi organizzati dalla Cooperativa Astrolabio cui parteciperanno i ragazzi del CSE e gli alunni della scuola.
Interverranno l’Assessore Regionale al Lavoro Lucia Valente, il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, la Dirigente Scolastica I.C. Principe Amedeo Maria Angela Rispoli, la Vice presidente cooperativa sociale Astrolabio Silvia Capasso. La struttura riceverà la benedizione dell’Arcivescovo Fabio Bernardo D’Onorio.
Dal Sindaco Cosmo Mitrano i ringraziamenti alla Dirigente scolastica Angela Rispoli “per aver accettato con entusiasmo la nostra richiesta di accogliere presso l’Istituto questo servizio nell’intento di favorire concretamente il processo di integrazione sociale, creando l’opportunità di uno scambio reciproco di risorse e professionalità. Un grazie anche a tutti gli operatori della cooperativa Astrolabio per la grande dedizione sempre manifestata verso i nostri ragazzi, di cui si prendono cura con notevole professionalità e ammirevole passione”.
Il Centro Diurno nasce all’insegna della piena integrazione e collaborazione con l’Istituto Comprensivo Principe Amedeo, cui offrirà i suoi servizi di consulenza psicologica, rivolti agli alunni con particolari difficoltà.
Il CSE accoglierà quotidianamente fino ad un massimo di 18 utenti, tenendo conto del rapporto operatore/utente che, a seconda della gravità della disabilità attestata in sede di valutazione per l’ammissione al servizio, può variare da 1/1 a 1/3, per un numero totale massimo di 24 persone tra operatori e utenti.
Come disposto dal Piano Socio-Assistenziale Regionale Il CSE offrirà un servizio privilegiando la seguente tipologia di utenza:
ü minori disabili che hanno bisogno di interventi educativi speciali per migliorare le abilità funzionali, relazionai e sociali, le autonomie, gli apprendimenti scolastici e di incrementare le occasioni ludiche e ricreative in un contesto protetto;
ü giovani adulti disabili che necessitano di incrementare le opportunità di socializzazione, di qualificare la propria relazionalità, spesso limitata al contesto familiare, di trovare stimoli alla partecipazione attiva e all’impegno;
ü minori e giovani adulti disabili che hanno esigenze di cura e assistenza anche in supporto alla famiglia.
ü minori in difficoltà familiare o sociale, per i quali non è possibile altra forma di inserimento sociale, da valutare singolarmente previa valutazione dell’equipe socio-sanitaria.
Il CSE è coordinato da una Psicologa, la dottoressa Elisabetta Corona, che si raccorda con il Servizio Sociale del Comune di Gaeta. L’ équipe è composta da educatori e operatori socio sanitari. Di volta in volta che la programmazione lo prevede sono coinvolte figure specialistiche (animatori, istruttori sportivi, esperti di teatro ecc.) per la realizzazione di particolari laboratori ed attività. È prevista, inoltre, la presenza eventuale di assistenti volontari del Servizio civile o di altre organizzazioni che interverranno soprattutto nelle attività straordinarie (gite, soggiorni, colonie…).
In particolare si prevedono:
ü attività finalizzate al recupero, al mantenimento e all’incremento delle capacità cognitive, emotive, comportamentali, relazionali, delle autonomie personali e sociali, delle abilità funzionali della persona disabile; attività volte a promuovere l’autonomia, l’integrazione e la partecipazione attiva al contesto; attività ludiche e ricreative mirate alla gratificazione e al benessere personale; laboratori a carattere artistico volti al favorire la creatività e le capacità espressive.
Ogni utente partecipa alle attività seguendo un piano individualizzato che mira alla soddisfazione dei bisogni di relazione, di socializzazione, di assistenza ed educativi riferiti ai diversi tipi di disabilità, secondo quanto stabilito nell’ambito della “Classificazione Internazionale della Disabilità del Funzionamento Umano della Salute” (ICF), favorendo lo sviluppo delle capacità potenziali ed effettive, ed al mantenimento e incremento dei livelli di autonomia degli utenti di cui si definiranno gli obiettivi , i risultati attesi, tempi e modi di verifica dei risultati. E’ prevista la somministrazione pasti forniti giornalmente da una ditta esterna incaricata dal Comune. Il Centro è dotato di un Servizio di trasposto assistito e accompagnamento dal domicilio degli utenti al CSE e viceversa.
Il CSE è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì e non è aperto nei giorni festivi. Nel periodo che intercorre da metà settembre a metà giugno l’orario di funzionamento del servizio è dalle ore 13.00 alle ore 17,00. Nel restante periodo, in concomitanza con la chiusura scolastica, l’orario di apertura è anticipato alle ore 9.00.