Finalmente oggi riapre la Caserma Cosenz, o meglio il nuovo palazzo delle cultura, una ristrutturazione che parte dagli anni 90 con milioni di euro di finanziamento pubblico. Ha pensato bene l’amministrazione Mitrano non solo di prendersi tutti i meriti ma ha fatto di più, sono riusciti a destinare oltre un piano di questo meraviglioso immobile ad un privato che presenta evidenti conflitti di interessi.
Ricordiamo che attualmente la città di Gaeta non ha spazi aggregativi e culturali per cui non c’era motivo di destinare ad un privato, uno spazio prezioso e necessario a giovani e associazioni.
Avevamo già denunciato nel nostro comunicato del 16 ottobre 2014 la complicità che avvolge l’amministrazione e la fondazione. Infatti con la determina n.284 paragrafo 5 è stata data la possibilità di compensare il canone di €40.000 annui con manifestazioni e convegni che il Comune di Gaeta ritiene utili alla cittadinanza.
Sfidiamo qualunque cittadino ad avere lo stesso privilegio di cui beneficerà la fondazione Caboto.
I primi sospetti nascono dai tempi di approvazione che sono da Guinnes dei primati, pensate che il giorno 20/09/2013 La FONDAZIONE CABOTO protocolla la richiesta assegnazione del terzo piano e una parte del secondo (prot.37482) della CASERMA COSENZ al Comune di Gaeta, lo stesso giorno con deliberazione di giunta n.284 il Comune di Gaeta approva con parere positivo alla richiesta.
Questo primo atto consente ad un privato di appropriarsi di uno spazio pubblico, ma le sorprese non finisco qui. Passano soli 3 giorni e il dirigente Astarita con la determinazione n.326 del 23/09/2013 approva il contratto di locazione all’ITS. Una burocrazia lampo sconosciuta ai mortali cittadini.
Ma nonostante la singolare velocità di questi adempimenti la Regione Lazio si oppone e minaccia di farsi ridare indietro circa € 1.500.000,00.
Il 27 dicembre 2013, quindi pochi mesi dopo, l’amministrazione Mitrano si prodiga ulteriormente a favore dell’ente privato deliberando l’aggiustamento tecnico che ha consentito di ottenere il benestare della Regione.
In sostanza oltre alle attività della Fondazione Caboto, sarà possibile svolgere eventi culturali, così come disposto dalla deliberazione di giunta n.373 del 2013.
Quindi il Movimento 5 stelle Gaeta INVITA LA CITTADINANZA, LE ASSOCIAZIONI E CHIUNQUE VOGLIA SVOLGERE ATTIVITA’ CULTURALI A RICHIEDERE L’UTILIZZO DEGLI SPAZI DELLA FONDAZIONE CABOTO sito al terzo piano della Caserma Cosenz,
Il M5S Gaeta inoltre presenterà a giorni, per i fatti sopracitati, un interrogazione regionale.
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