Gazzettino del Lazio

Sms e chiamate con Buzzi, Csm si spacca su De Cataldo

Il plenum del Csm si spacca su Giancarlo De Cataldo: con un voto paritario tra favorevoli e contrari il plenum ha bocciato la richiesta di archiviare la pratica che era stata aperta per tredici telefonate e smsscambiati con Salvatore Buzzi, all’epoca dei fatti leader della cooperativa 29 giugno e oggi tra gli imputati di Mafia capitale. Poco prima bocciata anche la richiesta di far tornare gli atti in Commissione per l’avvio della procedura di trasferimento d’ufficio
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Grillo in Campidoglio,tutti contro noi,una meraviglia

“Ce li abbiamo tutti contro, e’ una meraviglia. Siamo dei leoni”. Cosi’ Beppe Grillo, secondo quanto apprende l’ANSA, durante l’incontro in corso in Campidoglio con la sindaca Virginia Raggi e i consiglieri capitolini M5s.

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IRCCS SAN RAFFAELE, AURIGEMMA: CHIESTA COMMISSIONE SU RIABILITAZIONE
PEDIATRICA
“Abbiamo richiesto una audizione urgente in
Commissione Salute per affrontare una questione molto delicata e complessa,
che riguarda la chiusura – dal prossimo 30 novembre – del reparto di
riabilitazione pediatrica dell’Irccs San Raffaele Pisana. Si tratta di una
eccellenza della nostra sanità, accreditata con la Regione, che svolge un
servizio essenziale e la cui chiusura penalizzerebbe numerosi utenti e le
loro famiglie, che sono comprensibilmente preoccupate. E’ necessario
affrontare nelle opportune sedi questa situazione, perché bisogna fare il
possibile per assicurare che la struttura possa continuare a erogare
prestazioni specialistiche in regime ordinario e in day hospital. Non
possiamo perdere un fiore all’occhiello della nostra sanità”. Lo
dichiara in una nota il capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice
presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

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G8: PROCESSO SCUOLA MARESCIALLI, PRESCRIZIONE PER VERDINI =

“Non luogo a procedere per intervenuta
prescrizione”: con questa formula la terza Corte di Appello di Roma ha
concluso il processo che vedeva imputato il senatore Denis Verdini con
l’accusa di corruzione nell’inchiesta sull’appalto per la Scuola dei
marescialli di Firenze. In primo grado Verdini era stato condannato a
due anni di reclusione. La prescrizione però è scattata il 20 luglio
scorso e perciò la Corte ha applicato la norma chiudendo
definitivamente il giudizio.

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NAPOLI. DE MAGISTRIS: DIALOGO CON RENZI È DISTINTO DA IDEE POLITICHE
“NO AVVICENDAMENTI COL PREMIER, SU REFERENDUM ANCORA PIÙ DISTANTI”

“Oggi ha vinto la citta’, quella che
mantiene la propria autonomia e il governo ha condiviso l’idea
che il momento del dialogo istituzionale va tenuto distinto dalle
idee politiche. Le mie sono assai differenti da quelle di Renzi,
non siamo di fronte a una fisarmonica politica: non c’e’ stato
nessun avvicendamento politico tra il sindaco di Napoli e Renzi,
anzi, in vista del referendum costituzionale le posizioni saranno
ancora piu’ distanti”. Lo dice il sindaco di Napoli, Luigi de
Magistris, dopo la firma del Patto per la Citta’ Metropolitana
con il presidente del Consiglio.
Il premier “e’ venuto in ritardo a Napoli – spiega – e per
questo non c’e’ stato nessun incontro precedente all’accordo.
Oggi, pero’, c’e’ stato un forte avvicinamento di dialogo
istituzionale con Renzi”.

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Manovra:Tremonti, Renzi come Mussolini contro sanzioni

Renzi contro la Ue come Mussolini
contro la Societa’ delle Nazioni: e’ il paragone usato da Giulio
Tremonti, a Roma a margine della cerimonia del premio Aspen,
commentando le risposte del premier Renzi al richiamo arrivato
dalla Commissione Europea.
“Siamo alle inique sanzioni – ha detto Tremonti a margine della
cerimonia – come Mussolini reagiva virilmente alla Societa’ delle
Nazioni cosi’ Renzi reagisce astutamente a Unione europea
Con quali strumenti e con quali argomenti? Gli strumenti sono di
latta e il fiscal compact, votato dalla sua maggioranza e non da
me, e’ permanente. Puo’ essere che venga solennizzato con
l’ingresso nei trattati ma non scade contrariamente alla cattiva
informazione che e’ stata fornita al Renzi. E in ogni caso
servirebbe L’unanimita’ per cambiarlo. Un discorso simile
riguarda il bilancio europeo che non puo’ piu’ essere fatto
oggetto di voto-veto da parte di un singolo paese”. “Renzi e’
uomo solo contro tutti – ha aggiunto – nell’illusione che la
battaglia porti ad un bottino elettorale dimenticando che se il
governo vuole avere qualche chance di successo non deve essere
ansiogeno ma l’opposto. Per sdrammatizzare mi ricorda Peppone
che scende in piazza dal balcone e inizia a contestare se
stesso”.

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Manovra: Tremonti, e’ solo deficit, manca copertura

Della legge di bilancio del governo
Renzi l’unica cosa vera e’ il deficit, mancano le coperture: e’
l’opinione di Giulio Tremonti espressa a Roma a margine della
cerimonia di consegna del premio Aspen.
“Sulla finanziaria – ha detto Tremonti – l’unica cosa vera e’
il deficit tutto il resto sono coperture una tantum, una pocum,
farlocche o suicide, con effetto di sforare il 3% a fine anno”.
“Cio’ che tutti hanno capito e non solo a Bruxelles e’ che la
dimensione del deficit non e’ 2,2ma enormemente di piu’, non ci
sono le coperture. Non puoi vendere le frequenze per coprire le
spese correnti”.
Sul tema della riforma su Equitalia ha detto: “Sulla
riscossione invece e’ solo caos, liberi tutti di non pagare. La
cosa piu’ grottesca e’ che non sanno di cosa parlano perche’ le
norme su Equitalia che lui pretende di modificare le ha fatte
lui stesso nel febbraio 2015. Renzi e’ l’unico leader europeo
capace di rottamare se stesso”.