Gazzettino del Lazio

PD: ROSSI, DIA PIU’ SPAZIO A PRECARI CHE A IMPRENDITORI =

”Se il Partito democratico alla Leopolda
fa parlare Farinetti”, il fondatore di Eataly, “che ci dice come
possiamo ridiventare simpatici e non i lavoratori precari, che
guadagnano 800 o 1.000 euro al mese, io credo che sia difficile
costruire dei movimenti popolari di sinistra”. Così Enrico Rossi,
presidente della Regione Toscana e esponente del Partito Democratico,
ospite questa mattina di Agorà su Rai Tre.

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REFERENDUM. DE MAGISTRIS: NUOVA COSTITUZIONE RENZI-BOSCHI INQUIETANTE
SINDACO NAPOLI ASSENTE AD INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO AERONAUTICA A POZZUOLI

“La nuova Costituzione firmata
Renzi-Boschi e’ inquietante anche per certi particolari dall’aria
innocua e dagli effetti potenti”. Lo scrive su Facebook il
sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, prima dell’arrivo di
Matteo Renzi a Pozzuoli, dove partecipera’ all’inaugurazione
dell’anno accademico dell’Aeronautica militare con il ministro
della Difesa, Roberta Pinotti.
Il sindaco, invitato alla manifestazione, ha preferito
disertare l’appuntamento e sui social attacca la riforma
costituzionale. Il nuovo articolo 116 sull’autonomia delle
Regioni “modifica quello precedente puntualizzando una cosa: che
si possono concedere piu’ poteri di autogoverno solo a quelle
Regioni in condizione di equilibrio tra le entrate e le spese del
proprio bilancio”. “Attenzione al trucco: un altro vincolo di
natura economica – sostiene l’ex Pm – viene introdotto nella
Carta a misurare i diritti col metro della moneta. In questo modo
solo le Regioni piu’ ricche potranno scegliere in autonomia le
proprie politiche del lavoro, della scuola, del governo del
territorio, dell’ambiente, dei beni culturali. E le altre? Si
prenderanno quello che decidera’ lo Stato”.
Per de Magistris l’articolo 116 “rischia di aumentare le
differenze fra il Nord e il Sud del Paese; una disparita’ che i
padri costituenti volevano sanare, e che invece stavolta, per la
prima volta, sara’ avallata dalla Costituzione. Ma noi perche’
dovremmo dire si’ a tutto questo? Che vergogna”.

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USA: PYONGYANG AVVERTE TRUMP, DOVRA’ VEDERSELA CON STATO NUCLEARE =

La Corea del Nord avverte il
presidente eletto americano Donald Trump: la sua nuova Amministrazione
dovrà trattare con uno “stato nucleare”, perché i tentativi americani
di denuclearizzare il paese “sono un’illusione superata”. “Se c’è una
cosa che ha fatto il governo di Obama è quello di mettere in grave
pericolo la sicurezza del continente americano. Al nuovo governo
spetta il peso di dover affrontare il paese nucleare del Juche”, si
legge in un editoriale del Rodong Sinmun, il quotidiano del partito
unico in riferimento alla dottrina nordcoreana incentrata sul
principio dell’autosufficienza.

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Egitto: pescherecci ‘erano in acque internazionali’
Lo afferma presidente Distretto produttivo della pesca
“Il sequestro dei due pescherecci mazaresi e’ avvenuto intorno alle 22 di ieri sera a
circa 28 miglia dalle coste egiziane, quindi in acque
internazionali”. Lo dice Giovanni Tumbiolo, presidente del
Distretto produttivo della pesca e della crescita blu, del quale
fanno parte il Ghibli I e il Giulia PG, i cui comandanti a bordo
sono rispettivamente Faro Licavoli e Michele Gennaro, mentre gli
armatori sono per il primo una societa’ che fa capo a Luciano
Giacalone e per il secondo Domenico Asaro.
“Gli equipaggi – prosegue Tumbiolo – pescavano con le reti a
una profondita’ di circa 600 metri quando hanno avuto intimato
l’alt da parte della marina militare egiziana. Alcuni uomini
sono saliti a bordo e hanno indotto i pescherecci a fare rotta
verso Alessandria D’Egitto dove sono giunti intorno alle 4,30.
Per un veloce rilascio abbiamo gia’ attivato la filiera
istituzionale con l’assessore regionale Antonello Cracolici, il
sottosegretario agli Affari esteri Vincenzo Amendola e
l’ambasciatore italiano al Cairo Giampaolo Cantini che ha gia’
raggiunto Alessandria D’Egitto. Inoltre siamo in contatto con
autorita’ egiziane con cui i rapporti sono eccellenti”. Il Ghibli
I era gia’ stato sequestrato dagli egiziani circa quattro anni
fa. Allora il peschereccio mazarese era con altri tre
pescherecci e tutti subirono un sequestro lampo. Il Giulia PG fu
sequestrato, insieme con il Daniela L., nell’ottobre 2013 dai
miliziani di Bengasi che li avevano bloccato a circa 40 miglia
al largo delle coste cirenaiche. Per il rilascio l’armatore ha
dovuto affrontare due processi e pagare un riscatto. Il Daniela
L. e’ ancora sotto sequestro da parte dei libici.

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Boccia, il mondo vuole prodotti italiani
“Puntiamo sui mercati di nicchia”

“L’Italia ha una grande
condizione, i mercati globali sono mercati di nicchia e i
mercati di nicchia sono mercati per noi italiani”. Lo ha detto
il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, ricordando che
l’Italia e’ il secondo Paese industriale d’Europa.
“Dobbiamo lavorare sulle potenzialita’ del Paese che sono
rilevanti. Il mondo vuole vuole prodotti italiani e questa idea
della quarta rivoluzione industriale va cavalcata dall’interno
delle fabbriche e dall’esterno con una politica economica
coerente”, ha aggiunto Boccia, intervenendo alla Libera
Universita’ di Bolzano al convegno “Orientagiovani”.
“Il mondo cambia nelle sue criticita’ nel bene e nel peggio.
Dal punto di vista imprenditoriale dobbiamo fare i conti con le
potenzialita’, quello che diciamo pessimisti nelle previsioni e
ottimisti nelle aspettative. Dobbiamo guardare con passione e
ottimismo alle sfide che il mondo ci chiede di affrontare e
costruire la dimensione di un grande Pese industriale quale e’
l’Italia”, ha concluso il presidente di Confindustria.

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Parigi, apre centro transito migranti piu’ grande Ue ++
Solo per uomini, permanenza massima 5-10 giorni

Apre nel nord di Parigi il primo
centro per i migranti che sbarcano in citta’. Esclusivamente
riservata agli uomini la struttura da circa 400 posti (saliranno
a 600 entro la fine dell’anno) promessa prima dell’estate dalla
sindaca Anne Hidalgo e’ solo un “luogo di transito”. Rifugiati e
richiedenti asilo potranno restarci per massimo 5-10 giorni. A
gestire quello che i francesi definiscono il “centro di transito
piu’ grande d’Europa” – sul Boulevard Ney, non lontano da
Montmartre, dal mercato delle pulci, e dalla Porte de la
Chapelle – e’ l’associazione Emmaus Solidarite’.