Gazzettino del Lazio

REGIONE. FICHERA: CONCENTRARE RIDUZIONI IRPEF SU SCAGLIONE MEDIO-BASSO

“Abbiamo valutato molto positivamente la
proposta della Giunta Zingaretti di destinare parte delle risorse
disponibili alla riduzione dell’addizionale regionale Irpef per
il 2017. Avevamo formulato questa proposta gia’ per il bilancio
dello scorso anno e consideriamo importante che sia stata
finalmente accolta”. Lo dichiara il capogruppo del Partito
socialista al Consiglio regionale del Lazio, Daniele Fichera.
“Insieme alle altre forze della coalizione di maggioranza
abbiamo presentato in commissione un emendamento che concentra la
gran parte di questa riduzione sulle aliquote. Questo dovrebbe
produrre un maggior impatto sui redditi medio-bassi, tra i 35.000
e i 55.000 euro lordi che sono stati, fino ad oggi, i piu’
penalizzati”.
“Per noi- conclude Fichera- si tratta di un primo passo verso
l’obiettivo di riportare la tassazione nel Lazio in linea con la
media delle altre regioni”.

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BILANCIO, GIACHETTI: CITTÀ FERMA E SI DISCUTE SOLO DI POLTRONE,
SIAMO A SBANDO

“Lo stop dei revisori del Campidoglio per il
bilancio? Siamo allo sbando, ora dobbiamo capire cosa succede, anche perché
non è che è stata fatta una correzione o un rilievo, è stato detto che va
smontato e rimontato il bilancio, il che significa che deve ricominciare a
fare tutti i giri, tra giunta e municipi. E’ una situazione che alla luce
delle parole trionfalistiche della Sindaca di qualche settimana fa, quando
diceva che il bilancio sarebbe stato approvato entro il 23 dicembre, fa
riflettere. Il problema più grande è che sono sei mesi che si discute
soltanto di poltrone, di nomi, di faide interne al Movimento Cinque Stelle,
la città è ferma e noi questa cosa non ce la possiamo permettere”. Così,
riferisce una nota, Roberto Giachetti, deputato del Partito Democratico,
vicepresidente della Camera intervenuto questa mattina su Radio Cusano
Campus.
“Il problema – aggiunge – è che ci sono delle scelte da fare. Qualcuno non
comprese bene la mia decisione di presentare la squadra al completo un mese e
mezzo prima del primo turno. A Roma la situazione è complessa, ci sono tanti
problemi, proprio per questo era necessario fare in modo che un secondo dopo
che si fosse eletti si fosse in grado di amministrare la città. Avere una
squadra pronta in anticipo avrebbe consentito a tutti di analizzare uno per
uno i nomi e non trovarsi nella situazione in cui si stanno trovando i cinque
stelle. C’è stata una sottovalutazione del grande lavoro che c’è da fare a
Roma. E poi c’è arroganza, scarsa umiltà. Tutto si è girato dando la colpa
esclusivamente alle responsabilità del passato. Il tema delle
responsabilità del passato, che ovviamente ci sono, può essere usato una
settimana, quindici giorni, un mese. Dopo sei mesi diventata scontato”.

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COMUNE, ROMEO IN CAMPIDOGLIO: DEVO PRENDERE DELLE COSE, QUI HO FINITO
L’ormai ex capo della segreteria politica
dell’amministrazione capitolina guidata da Virginia Raggi, Salvatore Romeo,
è arrivato in Campidoglio per “prendere delle cose”, come lui stesso ha
affermato aggiungendo una laconica frase: “Qui ho finito”. Romeo risponde in
modo vago a chi gli chiede se è arrivata la revoca per il suo ruolo di capo
segreteria: “Devo vedere delle cose…Per le ferie…in settimana”, ha detto
lasciando intendere che la revoca dovrebbe arrivare a breve. Infine, a chi
gli chiedeva dove sarebbe andato ora, Romeo ha risposto “questo non lo so”.

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ROMA. MICCOLI: FALLIMENTO RAGGI COLPA DI M5S E DEI SUOI SPONSOR

“È ingiusto prendersela solo con la Raggi
per il fallimento dei 5 stelle a Roma. Facile. Quel fallimento e’
il frutto di una storia collettiva, figlia di un imbroglio
perpetrato ai danni del paese e di Roma. Per anni si e’ spiegato
agli italiani e ai romani che bastava l'”honesta’!”, cacciare i
“pdidioti”, tagliare qualche spreco e le ruberie. Facile.
Non serve una classe dirigente, lo studio di situazioni
complesse, l’esperienza fatta sui territori, nei luoghi di
lavoro, nelle amministrazioni. No, con due slogan scemi e
scontati si risolve tutto. Facile”. Lo scrive Marco Miccoli,
deputato del Pd, in una nota.
“State fallendo. Non la Raggi. Ma gli ideatori di questo
gigantesco inganno. I Grillo, i Travaglio, i Di Battista, la
pletora di giornalisti compiacenti di certi talk show vergognosi.
Voi avete fallito mille e mille volte ancora piu’ dell’ incapace
e debole Raggi”, aggiunge Miccoli.

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ROMA: SCARPELLINI CHIEDE SCARCERAZIONE =

L’imprenditore Sergio Scarpellini, che ha
80 anni, ha chiesto oggi al gip Maria Paola Tommaselli di essere
scarcerato. Scarpellini è finito a Regina Coeli venerdì scorso insieme
con Raffaele Marra, ex capo del Personale del Campidoglio.
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