PERIFERIE, ANCI A GOVERNO: CERTEZZA RAPIDA SU RISORSE, CONFRONTO PER
CRITICITÀ
Una “rapida approvazione della delibera Cipe e
del Dpcm”, necessari per finanziare tutti i progetti ammessi nel ‘Bando
periferie’. E un incontro urgente per “promuovere un costruttivo
confronto”, alla luce delle criticità emerse da una prima lettura dello
stesso Dpcm, “relative in particolare ai temi della progettazione esecutiva
e alle modalità di rendicontazione”. E’ quanto sollecita in una nota il
presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, in una lettera
indirizzata ai ministri Claudio De Vincenti (Coesione territoriale) e Luca
Lotti (Cipe), nonché al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria
Elena Boschi.
Dopo aver sottolineato “la straordinaria risposta ed impegno che i Comuni e
le Città hanno dimostrato nel dare attuazione alla misura prevista dal
cosiddetto bando periferie”, Decaro chiede dunque “conferma circa la
rapida messa a disposizione del finanziamento, già previsto dalla legge di
Bilancio, per tutti i progetti approvati”.
La rapida approvazione della delibera Cipe e del Dpcm, fa notare inoltre il
presidente dell’ANCI, è necessaria “per consentire alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri di procedere alla sottoscrizione degli accordi e
convenzioni per tutti i beneficiari nel più breve tempo possibile, in modo
da realizzare gli importanti progetti d’investimento fondamentali per le
nostre comunità”.
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PDZ, INDAGATI PER TRUFFA 6 DIRIGENTI COOP: ABUSO UFFICIO PER
DIPENDENTI COMUNE
Questa mattina la Polizia di Roma Capitale ha
effettuato una importante operazione di Polizia Giudiziaria, eseguendo
sequestri preventivi di conti correnti bancari, quote azionarie e numerose
proprietà immobiliari nel Lazio e in Toscana. L’operazione, portata avanti
interamente dalla Polizia Locale, nucleo Polizia Giudiziaria presso la
Procura di Roma diretto dalla Dott.ssa Rosa Mileto e con personale
proveniente da vari Gruppi territoriali, tutti coordinati dal Vicecomandante
dott. Lorenzo Botta. Al completamento dell’operazione ha collaborato anche la
Guardia di Finanza, competente per i controlli sui conti correnti bancari.
Dopo tre anni di indagini gli investigatori della Polizia Locale hanno
stamattina all’alba dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo
disposto dal GIP Dott. Costantino De Robbio. Sono stati sequestrati conti
correnti, quote azionarie e numerose proprietà immobiliari nel Lazio e in
Toscana appartenenti a 6 persone (4 uomini e 2 donne di nazionalità
italiana), tutti componenti dei Consigli di Amministrazione di quattro
cooperative romane e di diverse società, tutte indagate per truffa nei
confronti della Regione Lazio, del Comune di Roma e di circa 76 persone, con
il concorso di un Dirigente ed un Funzionario di Roma Capitale, ambedue
indagati per abuso d’ufficio. Le indagini, particolarmente complesse,
avviate dopo alcuni esposti riguardanti mancati controllo da parte di alcuni
funzionari comunali, sono state coordinate dal Sost. Proc. Della Repubblica
Dott. Alberto Galanti hanno portato a scoprire una truffa perpetrata ai danni
della Regione, del Comune di Roma e di circa 76 soci di 3 cooperative
edilizie.
I Consigli di Amministrazione delle tre cooperative, formati sempre dagli
stessi indagati, beneficiavano di finanziamenti e concessioni di enti
pubblici, vincolati alla costruzione di appartamenti da dare in locazione a
condizioni di favore per soggetti meno abbienti, con l’obbligo, però, di
non alienarli singolarmente. Al fine di raggirare la normativa i titolari
delle società cooperative hanno alienato gli interi corpi di fabbrica ad una
quarta società cooperativa, formata in buona parte sempre dagli stessi
indagati, consentendo a quest’ultima di procedere alla vendita dei singoli
appartamenti, con un vantaggio economico di gran lunga superiore rispetto a
quello che avrebbero realizzati con le locazioni “calmierate”.
Tutto questo si è potuto realizzare in concorso con la responsabilità di un
Dirigente e di un Funzionario del Comune di Roma che, abusando del loro
potere, in violazione dell’art. 11 del Disciplinare della Convenzione,
facevano “passare”, dandone il via libera, i prezzi di cessione
accontentandosi della semplice dichiarazione dei Consigli di Amministrazione,
mentre era necessario che i prezzi di cessione fossero approvati e deliberati
dai soci delle cooperative.
I soldi venivano poi fatti girare e sparire dalle casse delle cooperative,
con la motivazione di ulteriori prestazioni di servizi, all’interno di
società e consorzi sempre intestati agli stessi indagati in una sorta di
scatola cinese.
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COMUNI: BORDONI (FI), CONSENSO RAGGI IN CADUTA LIBERA =
‘Sondaggio ‘Sole 24 Ore’ bocciatura senza appello’
”Il consenso della sindaca Raggi è in
caduta libera e in 6 mesi sprofonda al 103esimo posto: al penultimo
della classifica dei sindaci italiani. Il disastro amministrativo a 5
Stelle della Capitale è confermato dal sondaggio Ipr Marketing del
‘Sole 24 Ore’ ed è una bocciatura senza appello per la sindaca e la
sua giunta”. Così in una nota Davide Bordoni, capogruppo di Forza
Italia al Comune di Roma.
“Tra i ‘no’ a ripetizione e l’immobilismo amministrativo i romani
stanno voltando le spalle e pagando sulla propria pelle l’enorme bluff
grillino -conclude- Mi auguro che le cose possano cambiare
rapidamente, altrimenti sarebbe più onesto passare la mano prima che
la città anneghi nel nulla”.