Italicum:presidente ad avvocati,siamo giuristi,niente comizi
Limitarsi a questioni giuridiche evitando quelle politiche
“Evitiamo concioni politiche e limitiamoci a questioni giuridiche”. E’ l’invito del presidente della Consulta, Paolo Grossi, ai legali anti-Italicum che discutono i ricorsi nell’udienza pubblica cedendo alle digressioni politiche. Grossi ha piu’ volte esortato gli avvocati ad essere sintetici: “Non si facciamo considerazioni che esorbitano dal piano giuridico della questione”.
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SKY, SINDACATI: ISTITUZIONI PRENDANO POSIZIONE SU VICENDA
“L’annuncio dell’Ad di Sky Italia, Andrea nZappia, di voler ridimensionare in maniera sostanziale la sede di Roma, concentrando quasi tutta l’attività a Milano, è un fatto estremamente grave per le conseguenze sociali che ciò comporterebbe”. Così, in una nota, Stefano Cardinali, Katia Perotti, Stefano Ricci e Luigi Le Pera di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni di Roma e del Lazio. “La situazione economico-finanziaria del gruppo Sky – continua la nota – non giustifica in alcun modo una scelta strategica di questo tipo. Il nostro territorio ha già visto recentemente importanti perdite di posti di lavoro e ogni azienda deve tener conto del principio della responsabilità sociale d’impresa nello svolgimento della propria attività. E’ più che mai necessario che tutte le forze politiche e tutte le istituzioni sia locali che nazionali prendano posizione su questa vicenda”.
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Assenteismo: 50 indagati; verifiche CC durate un anno
E’ durata circa un anno l’indagine dei carabinieri della Compagnia di Giugliano che ha portato alla notifica nella mattinata di oggi di 44 avvisi di garanzia per altrettanti dipendenti del Comune di Giugliano (Napoli) indagati per assenteismo. Sei dirigenti della struttura comunale, invece, devono rispondere di omesso controllo. Per 18 dipendenti e’ scattata la misura della sospensione dal servizio. Tutto ha avuto inizio nel dicembre del 2015 quando i
carabinieri eseguirono una prima operazione di controllo alla sede di corso Campano. Successivamente i militari hanno installato alcune telecamere, tra cui una puntata sulla macchinetta marcatempo riprendendo alcuni dipendenti che avrebbero ‘strisciato’ piu’ badge.