CENTRODESTRA. ROTONDI: È VINCENTE NEI NUMERI, MA DEVE MANIFESTARSI
“Il centrodestra e’ vincente nei numeri ma deve manifestarsi: per ora e’ solo un suolo edificabile. Berlusconi torni costruttore e definisca confini, progetti e quote condominiali”. Lo dichiara il segretario nazionale di Rivoluzione Cristiana, Gianfranco Rotondi.
Minisindaco,’revocato deleghe assessore,venuta meno fiducia’
“Nessuna cacciata ma la revoca di una delega. Con l’assessore Claudio Perazzini sono venuti meno i requisiti di fiducia. Non si possono portare avanti obiettivi che si discostano dal programma elettorale per cui siamo stati eletti. Ovviamente ho condiviso tutto con la mia maggioranza e per il momento assumero’ io le deleghe”. Cosi’ la minisindaca del IV Municipio Roberta Della Casa risponde alla capogruppo del Pd capitolino Michela Di Biase e a Massimiliano Umberti capogruppo dem in IV municipio che la accusano di aver “cacciato” un altro assessore.
“Abbiamo idee divergenti ed obiettivi divergenti – aggiunge – Ma Perazzini sa che qualunque contributo verra’ dalla sua professionalita’ potra’ essere oggetto di valutazione, come facciamo sempre con tutte le proposte che ci arrivano”.
La minisindaca poi torna a parlare dell’assessore al Bilancio e Trasparenza Emanuela Brugiotti, le cui deleghe erano state ritirate “non per la sua maternita’, come avevo spiegato a suo tempo. Al suo posto, da alcune settimane c’e’ un nuovo assessore, un’altra donna, quindi nessuna discriminazione. E soprattutto, nessuna crisi nella mia giunta”.
RIFIUTI. ROMA, BORDONI: SITUAZIONE SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI
“Ama dice che la situazione dei rifiuti sta migliorando. Ma io mi chiedo: dove vivono? Pensano davvero di poter prendere in giro in questo modo i romani? Le strade sono stracolme di immondizia, i cittadini si lamentano per gli odori nauseabondi e nel frattempo pero’ un terzo dei mezzi della municipalizzata e’ fermo perche’ non sono stati aggiustati. E tutto questo con Pasqua alle porte, un periodo che si sa e’ particolarmente critico per l’afflusso massiccio di turisti. Raggi dovrebbe trovare una soluzione al piu’ presto e occuparsi dei problemi concreti della citta’”. Cosi’ in un comunicato Davide Bordoni (Fi).
RIFIUTI, PORRELLO (M5S): GALLETTI LASCI PERDERE DISCARICHE ED INCENERITORI
“Il Ministro Galletti ha criticato il piano rifiuti di Roma nonostante sia la prima volta che si preveda un’inversione di rotta rispetto a quello che finora si è dimostrato come un modello fallimentare di gestione dei rifiuti e lo fa introducendo concetti finora letti solo sui testi normativi:elevare i tassi di raccolta differenziata, ridurre il volume
dei materiali post-consumo e promuovere la riduzione dei rifiuti e il riciclo eco-efficiente degli stessi. Galletti al contrario vive ed è saldamente ancorato nel passato e vorrebbe regalare a Roma e ai suoi cittadini una discarica e un cancrovalorizzatore come soluzione innovativa alla gestione del ciclo dei rifiuti, tra l’altro trovando sponda in Zingaretti e Buschini che in Regione Lazio non hanno saputo far altro che perseverare su queste pratiche anacronistiche. E’ paradigmatica la determina del 13 aprile con la quale la Regione ha autorizzato l’incremento di 24 mila tonnellate in più di rifiuti bruciabili nell’impianto di incenerimento di San Vittore con una variante non sostanziale, cioè senza chiedere pareri a nessuno e senza istituire nessuna conferenza di servizi. Credo che al Ministero, dove tutti sono concentrati su pratiche ormai obsolete, non abbiano le capacità per comprendere le vere buone pratiche nella gestione dei rifiuti, senza contare la drammatica ignoranza dei piani regionali dimostrata dal ministro quando parla di un indice del 75% di raccolta differenziata da raggiungere entro il 2020 piuttosto che 65% così come è riportato nel piano del Lazio. Zingaretti e Buschini, invece di stare sempre a criticare e a giustificare i propri madornali errori, diano sostegno ad un piano come quello elaborato da Roma che va nella giusta direzione di un nuovo percorso innovativo e coraggioso. Buschini invece ieri ha dimostrato di non capire la materia del suo assessorato, rispondendo alle nostre osservazioni sulla delibera protocollata dai suoi uffici con una battuta utile solo a togliersi dall’imbarazzo nei confronti dei cittadini della sua provincia, una delle più avvelenate d’Italia, a cui ha regalato l’ennesima sorpresa indesiderata. Il ministro Galletti, i suoi direttori e i suoi funzionari, piuttosto di pensare a discariche ed inceneritori e criticare i piani virtuosi, pensino a trovare una modalità per far arrivare sui territori i molti milioni di euro stanziati nel 2012 per lo sviluppo della raccolta differenziata e mai erogati, sarebbe un aiuto fondamentale per chi vuole strappare Roma, il Lazio e l’Italia dalla dittatura del cassonetto e dell’incenerimento”. Lo dichiara, in una nota, Devid Porrello, consigliere del M5S Lazio