CONTI PUBBLICI: UE, SERVE SFORZO SOSTANZIOSO NEL 2018 =
L’Italia dovrà “perseguire la propria politica di bilancio in linea con i requisiti del braccio preventivo del patto di stabilità”, cosa che “si traduce in uno sforzo sostanzioso per il 2018”. Lo scrive la Commissione Europea, nelle raccomandazioni specifiche per Paese relative all’Italia.
L. elettorale: Pisicchio, serve intesa larga, non la fa Pd
“La legge elettorale, al netto degli slogan lanciati dai partiti in questa lunghissima vigilia elettorale, si fara’ solo con un’intesa larga. Non se la puo’ fare da solo il Pd”. Lo afferma il presidente del gruppo Misto alla Camera Pino Pisicchio.
Ue a Italia, reintrodurre Imu per redditi alti
‘Riformare catasto e spostare tasse da fattori produttivi’ Per il 2018 l’Italia dovra’ fare uno “sforzo di bilancio sostanzioso”, e le politiche dovranno sia “rafforzare la ripresa” che assicurare la sostenibilita’ dei conti”: lo scrive la Commissione Ue nelle raccomandazioni. Per questo chiede di “spostare il carico fiscale dai fattori produttivi a tasse meno dannose per la crescita, reintrodurre la tassa sulla prima casa per i redditi elevati, riformare il catasto”.
Ue: Marcon (SI),tassa prima casa nababbi e’ giustizia sociale
“Ora ce lo chiede anche Bruxelles con le raccomandazioni al governo che stanno per essere divulgate: bisogna tassare le prime case di chi ha i redditi piu’ alti, dei piu’ ricchi. Sinistra italiana l’ha proposto ad ogni provvedimento finanziario ma Renzi e Gentiloni hanno detto sempre no”. Lo afferma il capogruppo dei deputati di Sinistra Italiana-Possibile Giulio Marcon. “Sarebbe questo un atto di giustizia fiscale – prosegue l’esponente della Sinistra – un modo per ridurre le diseguaglianze e avere piu’ risorse. Renzi e Gentiloni la finiscano di difendere i privilegi dei grandi patrimoni immobiliari e aiutino chi sta peggio. Le grandi ricchezze devono pagare di piu’. Il governo reintroduca la tassa sulla prima casa dei nababbi”, conclude Marcon.
L.elettorale: Maroni, ci sono condizioni per voto a ottobre
Governatore, azzardato invece 24 settembre come dice Berlusconi
“Leggevo oggi che Berlusconi spingemolto per il voto anticipato, addirittura il 24 settembre, 5 giorni prima del suo compleanno. Mi sembra un po’ azzardato. Direi che se si votasse ad ottobre sarebbe una bella cosa e penso che ci siano le condizioni perche’ si voti ad ottobre”. Lo ha detto il governatore della Lombardia Roberto Maroni a margine di un incontro a Genova sulle infrastrutture del Nord Ovest dove si e’ intrattenuto a parlare della legge elettorale con i presidenti Sergio Chiamparino e Giovanni Toti.