“Il tempo di una coraggiosa testimonianza per l’Italia e l’Europa” sarà il tema dell’Assemblea Nazionale per il rinnovo delle cariche del Movimento Giovani dell’UCID l’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, associazione che dal 1947 in Italia riunisce manager e leader del mondo economico i quali si ispirano alla dottrina sociale della Chiesa mettendo al centro della propria azione la dignità della persona umana e la promozione del bene comune.
Ai lavori dell’Assemblea, il prossimo 15 giugno, prenderanno parte il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il presidente della Conferenza delle Commissioni del Parlamento europeo Antonio Tajani, l’ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede Pietro Sebastiani, il presidente nazionale UCID Gian Luca Galletti nonché il presidente di Confindustria Giovani Imprenditori Riccardo Di Stefano, il delegato nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Veronica Barbati e il presidente di Giovani Federmanager Renato Fontana.
L’Assemblea sarà l’occasione per il rinnovo dei vertici del Movimento Giovani dell’UCID: Benedetto Delle Site sarà il nuovo presidente nazionale mentre Simona Mulè assume il ruolo di segretario generale e il coordinamento delle Giovani Donne UCID.
“Facciamo appello al coraggio perché per la nostra generazione è giunto il tempo di rinnovare l’impegno di chi ci ha preceduto per assicurare al nostro Paese e all’intero continente un futuro prospero”, ha sottolineato Delle Site. Che ha poi chiarito le priorità del suo mandato: “Vogliamo partire dai giovani e dai territori per formare una nuova classe dirigente nazionale che raccolga l’invito del Papa alla ricostruzione di un’economia fondata su giusti rapporti etici e sociali, innanzitutto attraverso una testimonianza coerente nell’impresa e nelle organizzazioni di appartenenza da offrire in prima persona.”
“La dottrina sociale della Chiesa è la nostra bussola in un momento in cui le iniquità sociali avanzano: dalle disparità salariali tra uomini e donne alla perdita di occupazione che ha colpito in modo particolare l’universo femminile, passando per la sempre maggiore difficoltà a conciliare famiglia e lavoro, maternità e carriera professionale”, ha evidenziato Mulè, secondo cui sono questi i temi su cui intervenire “con soluzioni innovative e praticabili, rivendicando il ruolo cruciale dei giovani e delle donne nel guidare la ripartenza”.
Romano, classe 1989, Benedetto Delle Site, imprenditore nel campo dei servizi finanziari, è ceo e founder dello studio di consulenza Delle Site & Partners. Già presidente dei Giovani UCID del Lazio, è stato vicepresidente dell’associazione durante il mandato di Pierluigi Germani, al quale ora succede. Delle Site, inoltre, è da anni animatore di iniziative ispirate alla dottrina sociale della Chiesa che hanno visto coinvolte rilevanti personalità del mondo economico e politico nazionale e internazionale.
Nata nel 1986, Simona Mulè ha maturato la sua esperienza professionale presso diverse amministrazioni pubbliche in ruoli di coordinamento e direzione. Con un doppio titolo in materie giuridiche, esperta in public affairs e project management, nel corso della sua carriera Mulè è stata insignita di onorificenze quali il certificato di lodevole servizio e il Paul Harris Fellow. È responsabile dei progetti nazionali “Manifesto dell’Impresa Etica” e “Giovani Ucid On Tour” nonché dei rapporti istituzionali del Movimento Giovani.
Il Consiglio direttivo, inoltre, è composto dai vicepresidenti Clementina Rosato (Milano), Francesco Augurusa (Vibo Valentia), Simone Pedretti (Trento) e Giuseppe Tomasello (Messina), dai vicesegretari Andrea Coppola (Parma) e Chiara Fadda (Cagliari), dai consiglieri Gabriele Bani (Ancona), Domenico Arena (Messina), Vincenzo Benincaso (Cava de’ Tirreni-Costa d’Amalfi), Veronica Bonagura (Napoli), Benedetta Cavagnis (Padova), Saverio D’Addato (Roma), Giovanni Di Luozzo (Isernia), Mario Fortunato (Brescia), Daniele Lonardo (Torino), Marco Marcatili (Bologna), Claudia Marchi (Fidenza), Giovanni Moraglia (Verona), Francesco Moretto (Verona), Fabio Potenza (Latina), Lorenzo Quilici (Genova), Giovanni Ritirossi (Frosinone), Anna Rosso (Asti), Jacopo Toia (Busto), Jacopo Coghe (Roma) e Andrea Saponaro (Roma).
“I giovani imprenditori e dirigenti dell’UCID sono proiettati in un mondo in cui parole quali sostenibilità e responsabilità civile d’impresa, a noi care da sempre, ora sono elementi imprescindibili”, ha dichiarato il presidente nazionale UCID Gian Luca Galletti. Che ha poi ribadito come “le loro scelte li renderanno nei prossimi anni protagonisti nel cantiere aperto dell’economia post pandemia”.
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