“Anche in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne la maggioranza di Centrosinistra si rivela per quello che è, chiacchiere tante fatti zero, fino a giungere a bloccare in Aula il voto sulla mozione che il Centrodestra voleva presentare per chiedere di fare piena chiarezza sulla vicenda che ha coinvolto delle dipendenti di Acea e l’a.d. Palermo, accusato di essersi reso colpevole di sessismo e misoginia. La vicenda non può cadere nel dimenticatoio. Il Centrodestra chiede al Sindaco, con una mozione in Assemblea capitolina che la maggioranza non ha voluto discutere rimandando vergognosamente la questione, di intervenire e mettere in atto tutte le azioni di competenza per verificare la regolarità delle condotte all’interno dell’azienda, che è una partecipata del Campidoglio”. Lo dichiarano in una nota congiunta i capigruppo capitolini di Centrodestra, Fabrizio Santori (Lega), Marco Di Stefano (Udc Fi) e Giovanni Quarzo (Fdi), a proposito della vicenda che ha coinvolto un gruppo di lavoratrici e i vertici di Acea. “Sosteniamo le lavoratrici. La tutela dei diritti delle donne rimane ancora un tema di primaria rilevanza, ed in particolar modo nel mondo del lavoro: questo caso deve essere trattato con la dovuta attenzione e risolto”, concludono gli esponenti di Centrodestra in Campidoglio.
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