“Purtroppo ho notato da parte di Matteo Renzi l’uso del cronometro e dell’acceleratore”. Intervistato da Radio Città Futura sulla riforma del Senato, Francesco Giro, senatore di Forza Italia, bacchetta così il presidente del Consiglio. “Il passato ci ha insegnato che leggi approvate a colpi di maggioranza, premendo sull’acceleratore, non hanno portato molta fortuna”. L’esponente forzista cita come esempio la legge di riforma costituzionale del Titolo V voluta nel 2001 dal centrosinistra. “Bisogna essere realisti, capire che al Senato i voti sono ballerini e lavorare con calma. E’ vero che bisogna dare quelle risposte che il Paese attende da tanti anni – ha aggiunto Giro – ma questo non deve diventare un mantra. Pretendere di cambiare in cinque minuti quello che non siamo riusciti a cambiare in quarant’anni mi sembra molto puerile e infantile”.