La Ugl Salute chiede di fare luce sulla denuncia del Codacons che nei giorni scorsi ha segnalato come, in tante strutture italiane, i macchinari diagnostici siano ormai datati. “Viene citato – commenta il Segretario Nazionale Gianluca Giuliano – l’ultimo rapporto del Ministero della Salute in cui risulterebbe come negli ospedali pubblici e privati convenzionati in media il 36% dei macchinari abbia più di 5 anni e il 32% oltre 10. L’adeguamento degli strumenti medici delle strutture è un fondamento basilare per garantire l’adeguato diritto alla salute dei cittadini”. Giuliano poi amplia l’analisi: “Anche nella medicina d’emergenza bisognerà intervenire con la massima tempestività. Troppi mezzi di soccorso sono obsoleti e serve sostituirli con nuove ambulanze, dotate delle più moderne tecnologie, che servano a garantire la qualità del primo intervento prima del trasporto in ospedale. Nei fondi del Pnrr chiediamo che una parte consistente sia destinata a queste voci per dare impulso a un nuovo modo di intendere la sanità italiana al passo con i tempi” conclude il Segretario Nazionale della Ugl Salute.
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