Giustizia: Anci, accorpamenti non ricadano sui comuni

Le spese necessarie per gli accorpamenti dei tribunali previsti dalle norme sulla nuova geografia giudiziaria “non possono ricadere sui bilanci dei Comuni“. Questo il nodo di fondo posto ieri, nel corso di un incontro con il Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, dal presidente della Associazione dei Comuni Italiani (Anci) Piero Fassino. Nel corso del colloquio, ha riferito il presidente Fassino, ‘‘il ministro Cancellieri ha fornito rassicurazioni sul proseguimento dei lavori del Tavolo con la Agenzia del Demanio per affrontare le situazioni più urgenti e ci siamo dati appuntamento per un prossimo incontro già concordato per il 31 Luglio”. Durante l’incontro, ha riferito Fassino, “si è anche parlato della attuazione del Protocollo, già firmato da Anci e ministero della Giustizia, in tema di lavoro dei detenuti in favore delle comunità locali. Anche su questo versante – ha concluso Fassino – abbiamo riscontrato la disponibilità del Ministro ad affrontare  la questione per cercare di accelerarne i tempi di attuazione“.