Adesione “pressoché totale“, in tutti i Tribunali italiani, all’astensione di cinque giorni proclamata dall’Unione Camere Penali italiane contro una politica sempre più “debole” sulla giustizia e “inadempiente” sull’emergenza carceri. Nel primo giorno di sciopero, “forte è stata la protesta dei penalisti“, fa sapere in una nota l’Ucpi, impegnata in una giornata dedicata alla raccolta firme per i referendum sulla giustizia promossi dai Radicali su tutto il territorio nazionale davanti ai tribunali.
In molte città la raccolta firme da parte degli avvocati proseguirà anche nei prossimi giorni; mentre per il 19, penultimo giorno di astensione, l’Unione ha organizzato un incontro a Roma con rappresentanti politici, per affrontare il merito delle questioni urgenti in tema di riforme della giustizia. Al confronto parteciperanno il Ministro per le Riforme costituzionali Gaetano Quagliariello, i responsabili Pd delle Riforme, Luciano Violante, e della Giustizia, Danilo Leva, e i senatori Giacomo Caliendo (Pdl) e Benedetto Della Vedova (Scelta civica).