E’ stata “massiccia” in quasi tutti i tribunali l’adesione allo sciopero proclamato dall’Organismo unitario dell’avvocatura con le altre istituzioni, Ordini e Associazioni forensi. “Un successo” sostiene il presidente dell’Oua Nicola Marino, secondo cui l’adesione alla protesta e’ stata pari al 90%. L’astensione dalle udienze andrà avanti fino a giovedì e culminerà con due manifestazioni a Roma: alle 11 con un gazebo informativo di fronte a Montecitorio, dalle 13 con un corteo da Piazza della Repubblica. “Il messaggio al nuovo Governo Renzi è chiaro – avverte Marino- E’ giunto il momento delle riforme, finita l’epoca degli interventi spot che danneggiano i cittadini. Vogliamo una giustizia moderna, efficiente ed efficace, non un sistema farraginoso che tutela solo pochi privilegiati. E giovedì mattina nel gazebo informativo a Montecitorio presenteremo un pacchetto di proposte“. “Cambiare si può – aggiunge- Gli avvocati sono disponibili a dare il loro contributo. Noi non entriamo nello sterile gioco del totonomine, ma al futuro Guardasigilli, sin da ora, chiediamo di avviare una nuova stagione riformatrice con il concorso di idee di tutti, avvocati e magistrati. Basta con i provvedimenti scritti da chi non ha mai operato in tribunale“.