Gli obiettivi principali della legge 23 marzo 2023 n. 33, attraverso l’emanazione dei decreti legislativi in merito, sono una maggiore tutela delle persone con disabilità e fragilità, la promozione delle condizioni di vita, di cura ed assistenza delle persone anziane. In particolare, tale legge ha dato all’esecutivo le deleghe in materia di invecchiamento attivo e valorizzazione dell’inclusione sociale; di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti.
Il testo della legge è indubbiamente positivo e sancisce un passo verso l’inclusione delle persone con disabilità ad ogni età. Occorre però l’impegno di tutti in riguardo allo studio di possibili percorsi di collaborazione e incontro tra le diverse generazioni, nell’ambito di una crescita umana e culturale in grado di sancire definitivamente il valore della fragilità nell’ottica di un’evoluzione collettiva della nostra società. Questo rafforzerebbe l’autonomia delle persone anziane e darebbe una attuazione ricca di significato al concetto di invecchiamento attivo. A tal proposito, noi tutti, dobbiamo ricordare che, le persone anziane, rappresentano un grande patrimonio di valori, fondamentale e irrinunciabile per la crescita del Paese intero. Quindi, tutelare gli anziani più fragili attraverso nuove forme di socializzazione, significa rendere migliore il futuro per tutti, ma soprattutto quello dei più giovani.
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