giovedì 21 Novembre 2024,

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Golfo di Gaeta, area sensibile e confusione sui finanziamenti regionali

scritto da Redazione
Golfo di Gaeta, area sensibile e confusione sui finanziamenti regionali

L’appello lanciato sull’Area Sensibile da parte dell’Assessora Manzo, dichiara D’Arco, arriva purtroppo in netto ritardo ed appare contradditorio e molto confuso nei suoi contenuti, sia politici che amministrativi. Infatti l’Assessora, sorda ad ogni sollecitazione, chiede oggi la collaborazione di tutti ma non esita nel contempo a polemizzare gratuitamente e a difendere l’indifendibile, aggrappandosi sugli specchi e scaricando altresì ogni responsabilità ad altri. Mancano nel suo appello un minimo di autocritica politico-amministrativa e di “onestà intellettuale”.
Inoltre nel suo comunicato stampa sono riportate una serie infinite di inesattezze che evidenziano gravi distrazioni e approssimazione amministrativa su atti, deliberazioni e finanziamenti regionali che non hanno proprio nulla a che vedere con i contributi assegnati  a suo tempo per l’Area sensibile del Golfo di Gaeta.
I finanziamenti di cui parla l’Assessora Manzo, assegnati all’ATO4-Acqualatina (2.100.000 + 800.000) attengono ad altri finanziamenti regionali disposti nel lontano 2007, mentre l’Area Sensibile del Golfo e stata riconosciuta solo nel 2010; ben 3 anni dopo!! Questi dati, sottolinea D’arco, si possono riscontrare da chiunque negli stessi atti deliberativi regionali indicati, tra l’altro, nel medesimo comunicato stampa dell’Assessora, probabilmente distratta da altre faccende e male informata dai suoi uffici comunali e/o regionali! (Si tratta, nelle fattispecie, di  menzogne o di uno “scivolone” davvero macroscopico di dilettantismo politico-amministrativo)
Ricordo infine che finanziamenti  assegnati per l’Area Sensibile (3,6 milioni di euro) sono stati resi effettivamente disponibili con la legge d Bilancio regionale 2011 e che l’attuale Giunta Bartolomeo ha avuto, quindi, circa 3 anni a disposizione per predisporre studi, progetti e interventi che non sono mai stati prodotti dal comune di Formia. Questa è la “verità vera” e documentabile!
Pertanto assolvere l’attuale Amministrazione sulla perdita di importanti finanziamenti per il disinquinamento del Golfo, e scaricare poi ogni responsabilità su altri, come fa l’Assessora Manzo, appare francamente inaccettabile e riprovevole sia sul piano squisitamente politico-amministrativo che sul piano, appunto, dell’onestà intellettuale.“ Qui non si tratta di “battibecchi” ma di fatti assai  gravi non tollerabili che penalizzano fortemente l’economia del mare e l’immagine della città.

Silvio D’Arco

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